POTEVA SOLO FINIRE COSì
Con un Bologna che non sta esprimendo un gran gioco, in trasferta contro una squadra così in forma come il Napoli senza nessun tifoso, e con la società che rischia addirittura il fallimento, non si poteva sicuramente pensare ad una vittoria, e, diciamocela tutta neanche ad un pareggio, per questo i tifosi più di tanto non se la sono presa coi giocatori, che tutto sommato hanno adirittura provato una coraggiosa reazione sul 3 a 0 facendo un gol e creando occasioni pericolose.
Perciò non guardo al risultato, ma alla reazione che i ragazzi hanno avuto al periodo difficile che stanno attraversando, e non mi sembra così negativa.
LA PARTITALe sensazioni erano quelle di una goleada azzurra, sensazioni che si sono rivelate poi esatte. Al Napoli servono i tre punti per ritornare al terzo posto dopo le vittorie di Roma e Juve, accorciare sulla Lazio seconda e tenere il passo del Milan capolista. D'altro canto il Bologna che si presenta al San Paolo è in crisi, non di risultati, ma finanziaria. I giocatori non ricevono lo stipendio da mesi, i punti di penalizzazione sono ormai certi e dietro l'angolo c'è lo spettro del fallimento.
Che il posticipo di Serie A possa essere una di quelle gare che finisce tanto a poco in favore degli azzurri viene confermato già al secondo minuto quando Maggio sul corner di Gargano svetta su Garics e deposita in rete. Lavezzi è il trascinatore del Napoli e all'undicesimo si beve Portanova, si invola sulla fascia e mette dentro un cross rasoterra. Peccato solo che Cavani non segua in maniera convinta l'azione. Il Bologna giovane schierato da Malesani non riesce a rispondere ai colpi affondati dagli azzurri. L'unica azione rossoblu degna di nota dalle parti di De Sanctis avviene al 21' e porta la firma del veterano Di Vaio che sfrutta una buona percussione di Gimenez per andare al tiro dal dischetto del rigore, però, sulla sua strada c'è Cannavaro che ribatte. Proprio quel Cannavaro costretto a dare forfait due minuti più tardi per un problema all'adduttore. Al suo posto entra Cribari. Poi ancora El Pocho va al tiro due volte in un minuto: sulla prima conclusione trova Viviano, mentre con la seconda non trova la porta. Cavani, prima riesce a sprecare un regalo di Rubin, poi al 36' offre la palla del raddoppio (ormai maturo) del Napoli a Hamsik, il meno in forma del trio d'attacco. L'uruguaiano tiene in campo un pallone destinato al corner e trova lo slovacco al limite dell'area con un cross al bacio. Marekiaro si aggiusta il pallone e batte il portiere della Nazionale grazie anche a una deviazione di Garics.
Malesani capisce di aver sbagliato formazione e nell'intervallo tenta di correre ai ripari cambiando Gimenez e Garics con Meggiorini e Siligardi. Ma la ripresa è la fotocopia d'inizio gara. Il Napoli sigla il 3-0 su calcio d'angolo con Hamsik, che mette a segno la sua doppietta personale. La partita, ormai in ghiaccio per gli uomini di Mazzarri (che si permette il lusso di sostituire Hamsik per Sosa), diventa divertente e anche il Bologna si fa vedere con più convinzione dalle parti della difesa partenopea. I due nuovi entrati vanno vicini al gol della bandiera, che arriva al 68' con Meggiorini che di testa sovrasta Dossena e mette dentro il cross di Rubin. In precedenza anche Lavezzi, Cavani e Gargano avevano sfiorato il gol del 4-0. Sotto la pioggia battente di Napoli, chi pensa che la gara si sia riaperta viene smentito sei minuti più tardi quando Cavani mette la sua firma sulla partita. L'attaccante uruguaiano sigla il nono gol in campionato (raggiungengo Eto'o in testa alla classifica cannonieri) mettendo dentro un cross di Sosa con il sinistro. La gara si chiude con quindici minuti d'anticipo con la standing ovation per Cavani che esce sostituito dal giovane Maiello. L'unico neo della serata azzurra il mancato gol di Lavezzi. Il Napoli centra così l'obiettivo terzo posto e può sognare lo scudetto.
IL TABELLINONAPOLI-BOLOGNA 4-1
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 6; Santacroce 5,5, Cannavaro 6 (23' Cribari 6), Campagnaro 6; Dossena 6,5, Gargano 6,5, Pazienza 6, Maggio 6,5; Hamsik 7 (12' st Sosa 6), Cavani 6,5 (31' st Maiello sv); Lavezzi 7. A disp.: Iezzo, Grava, Vitale, Maiello, Dumitru. All.: Mazzarri 6,5
Bologna (4-3-2-1): Viviano 6,5; Garics 5 (1' st Siligardi 6,5), Portanova 5,5 (20' st Moras 6), Britos 5,5, Rubin 6; Della Rocca 5,5, Krhin 5, Ekdal 5,5; Buscè 5, Gimenez 5 (1' st Meggiorini 6,5); Di Vaio 5,5. A disp.: Lupatelli, Casarini, Radovanovic, Cherubin. All.: Malesani
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 2' Maggio (N), 37' e 3' st Hamsik (N), 23' st Meggiorini (B), 29' st Cavani (N)
Ammoniti: -
Espulsi: -
