SONO 3 PUNTI, MA CHE SOFFERENZA!
Ancora una volta non si vede un bel Bologna al Dall'Ara, ma perlomeno arrivano altri 3 punti pesanti in chiave salvezza, contro un Brescia in una fase negativa di risultati, ma per nulla in crisi parlando del buon gioco che i biancoblů hanno fatto anche oggi.
Ma quando davanti ti trovi uno cinico e con un grande classe come Di Vaio (che intanto ha raggiunto nella graduatoria dei bomber rossoblů di sempre, coppe europee escluse) č dura per molte difese...
Ed č cosi che estrae dal cilindro un gol di pregevole fattura, decidendo la partita.
Intanto riprendendo la fase iniziale perň non si vede ancora il Bologna di Malesani, ma sta diventando un po' troppo tardi, siamo a un terzo di campionato, e almeno qualche sprazzo si dovrebbe vedere, ma fin'ora, encefalogramma piatto.
LA PARTITASplendido e pesante. Il destro di Marco Di Vaio, al minuto 13 della ripresa, e' tanto bello quanto importante per il Bologna che batte 1-0 il Brescia e porta a casa tre punti che sono molto di piu' di una boccata d'ossigeno. In casa la squadra di Malesani il suo dovere lo fa sempre, in trasferta deve cambiare marcia per centrare l'obiettivo salvezza. Sta peggio il Brescia che non vince da una vita e che torna a perdere. La squadra di Iachini si presenta al Dall'Ara con un fardello di sette gare senza vittoria sulle spalle. Nelle ultime due partite, pero', era riuscita a fermare l'Inter a San Siro e la Juve all'Olimpico, due pari importanti per il morale piu' che per la classifica. L'ultimo successo del Bologna, invece, risale ad appena sette giorni fa, ma per i felsinei, cosi' come per i lombardi, i punti sono appena 11.
Posta in palio altissima, dunque. Un pareggio servirebbe a non fare scappare la diretta rivale per la salvezza, ma sarebbe un brodino caldo e nulla piu'. I due schieramenti fanno pensare che sia Malesani che Iachini vogliono giocarsela, entrambi optano per un 4-3-2-1. Il tecnico rossoblu' piazza Gimenez e Ramirez alle spalle di capitan Di Vaio, in panchina Meggiorini. Nel Brescia Iachini conferma lo schieramento con Eder e Diamanti alle spalle di Caracciolo. A centrocampo Vass e Budel vincono il ballottaggio con Baiocco e Cordova. Le 'rondinelle' si affidano a Diamanti, l'eurogol siglato contro la Juve e l'attesa convocazione in azzurro sono uno stimolo in piu' per l'ex West Ham, sicuramente il giocatore con piu' qualita' in campo. Non e' una gran partita, la paura di sbagliare e' tanta, la voglia di osare poca. Un po' meglio il Brescia che forse si aspettava un Bologna piu' aggressivo e che, invece, trova spazio sulla trequarti avversaria. Diamanti e' sempre insidioso con il suo sinistro, sia in fatto di assist che di conclusioni a rete (Viviano viene chiamato due volte in causa), mentre i rossoblu' riescono a farsi vedere con un destro di Perez (Arcaro in due tempi) dopo un'azione elaborata.Caracciolo fa reparto da solo e nel finale, al 45', devia in rete fi testa il cross di Diamanti, incredibile il salvataggio di Rubin che salva Viviano e il risultato. Si va negli spogliatoi sullo 0-0, meglio il Brescia, Bologna troppo timido e con poca qualita' a centrocampo dove Ekdal non riesce a incidere e Mudingayi si preoccupa solo di distruggere il gioco degli avversari. Nessun cambio ad inizio ripresa, ma dopo 8 minuti Iachini decide di cambiare qualcosa: dentro Baiocco e Cordova per Vass e Budel, entrambi non gradiscono il cambio e i due nuovi entrati non riescono a dare al Brescia quella scossa che il tecnico cercava.
Anzi, nonostante la buona intesa di Diamanti e Caracciolo (inesistente, invece, Eder), le "rondinelle" non si fanno piu' vedere dalle parti di Viviano. Il Bologna non fa nulla di piu', ma al 13' Di Vaio, fin li' praticamente un fantasma, inventa un eurogol che gli permette di raggiungere Bulgarelli nella classifica dei cannonieri rossoblu. Ramirez lo serve spalle alla porta, il bomber-capitano si gira e con un destro dai 18 metri fa secco Arcari. Bologna in vantaggio, Brescia in depressione. I padroni di casa hanno il torto di non approfittarne, ci prova Gimenez, ma con scarsa convinzione. Malesani inserisce Busce' che da' sostanza al centrocampo. Negli ultimi 20' Diamanti prova a suonare la carica: al 32' Caracciolo arriva con un attimo di ritardo sull'assist di Hetemaj, tre minuti piu' tardi Viviano dice due volte di no al sinistro di Diamanti che ci prova pure dalla bandierina. Finisce 1-0, il Bologna vince uno scontro diretto fondamentale, lo perde il Brescia dell'ex patron rossoblu' Corioni che proprio al Dall'Ara non avrebbe mai voluto perdere. Per Iachini tempi duri, anche perche' l'impressione e' che ci sia qualche problemino da risolvere, al di la' del fatto tecnico.
BOLOGNA-BRESCIA 1-0Bologna (4-3-3): Viviano 7; Garics 6,5, Portanova 6.5, Britos 6,5, Rubin 7; Perez 6 (29' st Krhin 6), Mudingayi 5, Ekdal 6,5 (24' st Casarini 6); Ramirez 6 (19' st Busce' 5,5), Di Vaio 7,5, Gimenez 6. A disp.: Lupatelli, Moras, Morleo, Meggiorini. All.: Malesani 6,5.
Brescia (4-3-1-2): Arcari 5,5, Berardi 6 (22' st Zambelli sv), Zebina 7, Martinez 6,5, Dallamano 6; Hetemaj 5,5, Budel 5 (8' st Cordova 5,5), Vass 5 (8' st Baiocco 6), Diamanti 6,5, Eder 4, Caracciolo 6. A disp.: Leali, Bega, Kone', Possanzini. All.: Iachini 5.
Arbitro: Pierpaoli di Firenze 6.
Marcatori: nel st 13' Di Vaio
Ammoniti: Martinez (BR), Garics (BO), Hetemaj (BR)
Espulsi: 38' st Mudingayi (B) per doppia ammonizione
