Il suicidio di Reja
Come spesso capita quando un tecnico inizia a fare il mago invece dell'allenatore, le squadre iniziano a perdere i pezzi. Era accaduto nel derby quando Reja aveva cambiato modulo e inserito Rocchi per Zarate e si è ripetuto a Cesena quando prima ha fatto un ampio turn over lasciando fuori tutti gli uomini chiave di questo avvio di stagione della Lazio presentando tra l'altro Bresciano da vice Hernanes (forse l'unico ruolo di centrocampo che non ha mai ricoperto in carriera) poi ha messo una linea difensiva formata da 4 difensori centrali e infine ha tolto dal campo Mauro Zarate che avrà anche sbagliato molto, ma era l'unico che portava la Lazio alle soglie dell'aria di rigore bianconera. Al posto dell'argentino è entrato Gonzalez (che è un regista) e da quel momento la Lazio non ha più passato la metà campo fino al gol della vita di Parolo che da trenta metri centra l'incrocio dei pali.
In tutto ciò, la Lazio mette in nota solo una traversa di Foggia nel primo tempo e niente più.
Onore e merito a chi ha portato la Lazio in cima alla classifica, ma sarebbe stupido non ammetterne anche gli errori quando ci sono.
Muslera 6: Niente di rilevante da segnalare
Diakite 5: Non per sue colpe che fa il difensore centrale, ma in quel ruolo lui c'entra poco.
Biava 6,5: Non sbaglia niente
Dias 5,5: Non convince e spesso esita troppo in giochini pericolosi con il pallone.
Radu 6: Prova a dare sostegno offensivo e dietro non sbaglia niente.
Ledesma 4: Reagala palloni su palloni al Cesena, forse era l'unico che aveva bisogno vero di riposo.
Matuzalem 5: Prova a combinare qualcosa palla a terra, ma non trova mai una giocata buona.
Zarate 6: Sbaglia molto, ma il fatto che, uscito lui si sia fatto buio la dice lunga e rivaluta la sua prova.
Bresciano 6: Non fa malissimo, ma non è il suo ruolo quello e infatti finisce per fare il cursore centrale invece di andare a prendersi il pallone e far girare la squadra.
Foggia 6,5: Uno dei più ispirati finché non rimane l'unico di cui il Cesena debba preoccuparsi e allora viene sistematicamente raddoppiato.
Floccari 6,5: Tanto lavoro oscuro, ma la squadra non lo mette mai in condizione di calciare a rete.
Reja 3: Aveva rischiato al derby e gli è andata male, ci ha riprovato a Cesena ed è andata anche peggio.
Gonzalez, Rocchi, Kozac: S.V.