Benitez: "Inter, ora fuori il carattere. Non cambieremo per una partita"

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ilcapitano04
view post Posted on 5/11/2010, 14:12




Vigilia di campionato ad Appiano Gentille. Rafa Benitez incontra la stampa a ventiquattro ore dalla sfida casalinga con il Brescia. Ecco il botta e risposta con i giornalisti presenti al centro sportivo nerazzurro:

Nei momenti difficili la squadra reagisce, questa è la certezza da cui si riparte?

Certo, la squadra può vincere, può far bene e sicuramente giocare meglio rispetto a Londra. Adesso è il momento di tirar fuori il carattere.

Ha trovato una squadra ferita dopo il Tottenham?

Sappiamo di non aver fatto bene. Abbiamo dimostrato carattere quest'anno, perché abbiamo fatto bene in trasferta e questo è un segno. Vogliamo vincere e poi sarà più facile gestire la prossima gara.

Che reazione ha avuto dopo le parole di Moratti?

Ci parlo tutti i giorni con il presidente. Sono d'accordo con lui, non abbiamo fatto bene. Tifosi, giocatori e staff tecnico lo sanno. Dobbiamo migliorare.

E' credibile l'ipotesi di Sneijder a metà campo?

Abbiamo questa possibilità, così come quelle di Obi e Nwankwo. Abbiamo bisogno di personalità, qualità e di carattere.

Molti hanno percepito nelle parole di Moratti una critica all'allenatore?

Ho già detto, il dialogo è continuo. Sappiamo bene di non aver giocato al nostro meglio. Dobbiamo farlo.

Come sta Maicon?

Sta facendo uno sforzo perché da tante gare ha un problema al ginocchio. Sono contento perché oggi parlando con lui mi ha fatto capire che ha voglia di mostrare la propria qualità.

Lei ha accettato un ruolo, sostituire Mourinho, che altri avrebbero rifiutato. Cosa ne pensa?

Per me la possibilità di vincere altri trofei è ottima. Che lo abbia visto anche Sneijder è importante. Siamo all'inizio ed è chiaro che è più difficile correggere alcune cose, ma la direzione è giusta.

Il fatto che Maicon stia giocando sul dolore può creare problemi?

Pensiamo di no, perché lui sta lavorando per controllarlo. E' un momento importante per lui, sa che deve fare questo sforzo e sono contento che lo stia facendo.

Come ha visto Milito?

Ha fatto molto bene nei 20' a Londra. Uno dei pochi aspetti positivi della sua gara. Può essere che giochi dal 1'.

Ha notato uno scarso aiuto da parte degli esterni offensivi in fase difensiva?

Con Lennon e Bale, in uno contro uno, è difficile, perché sono velocissimi, soprattutto se vanno sul fondo. Il problema è perdere la palla e dare spazio. Se noi adesso facciamo una corsa tra Ferrari e Volvo, su un rettilineo vince la Ferrari, anche se Volvo è una buona macchina perché è il nostro sponsor. Non è un problema degli esterni offensivi. Coutinho e Biabiany hanno mentalità offensiva e stanno facendo bene, sono contento del loro apporto.

Cosa pensa di Coutinho?

E' un giocatore di talento, mi aspetto che lavori per crescere ancora.

Sembra sempre che le scivoli tutto addosso, però il presidente ha sottolineato anche il discorso infortunati e quello relativo a Bale, oltre alla prestazione. Più il discorso di Mourinho...

Io ricevo messaggi dei giocatori del Liverpool tutti i giorni. Se tornerò lì per giocare stai sicuro che verranno a trovarmi. E' normale.

Si sta chiedendo se può aver sbagliato qualcosa e se può cambiare qualcosa in corsa?

Se si perde è chiaro che si è fatto male. Noi siamo in una situazione di classifica migliore di altre squadre che hanno speso di più in campionato. In Champions' se vinciamo la prossima andiamo avanti. Con un allenatore nuovo, direi che siamo in una situazione positiva. Se vinceremo domani, di che si parlerà. Ogni partita non si cambia tutto perché abbiamo sbagliato una volta. In tutte le altre gare abbiamo avuto la possibilità di vincere. La direzione, ripeto, è corretta. Io sono un allenatore eternamente insoddisfatto, se vinciamo 5-0 e facciamo un errore io provo ad eliminarlo per arrivare al sesto gol, in vista della prossima partita. Il messaggio non dev'essere che dobbiamo cambiare sempre. Noi siamo tra le squadre più forti tra le italiane in Europa, eppure ieri che cosa hanno fatto le italiane. Non è cambiando giudizio ogni settimana che cresceremo, né all'Inter né come calcio italiano. Bisogna chiedersi perché le squadre inglesi o spagnole ci sono superiori.

Sembra che Maicon sia diventato l'oggetto principale della critica dei tifosi, alcuni vorrebbero venderlo. Forse si parla poco del fatto che non sta benissimo fisicamente.

Ho detto prima, sta lavorando molto in campo. Il problema è che l'anno scorso ha fatto benissimo e tutti si aspettano che faccia altrettanto già da ora. Io sono contento della sua fase offensiva, sa che in difesa non ha fatto bene. Ma sono contento di come sta lavorando.

Secondo lei è così forte Bale o si poteva fare di più per fermarlo?

Dipende dalle condizioni che ha. Con più spazio è chiaro che diventa più pericoloso.

Quando il presidente dice di voler capire meglio, per lei vuol dire magari poter ricorrere, come risposta, al mercato estivo, molto povero di acquisti?

Io ho parlato con lui e con Branca dopo il mercato di agosto. Stiamo lavorando per migliorare la situazione, lo sappiamo noi e lo sa la dirigenza.

Cosa pensa dello scarso minutaggio di Mascherano a Barcellona?

E' una buona domanda, ma devo rispettare il fatto che non è un mio giocatore.

Sembra che alla squadra manchi fisicità, che era una delle caratteristiche della scorsa stagione. E' dovuto molto alle assenze a centrocampo, o alla presenza di tanti giovani in rosa?

Noi sappiamo che è così, è chiaro che Stankovic quando ha giocato ha fatto bene. Mariga e Motta sono altrettanto fisici, Cambiasso lo stesso. Purtroppo però non sono in campo e quindi stiamo lavorando per aggiustare un po' la squadra.

Che tipo di Brescia si aspetta? Noi ci aspettiamo una squadra più coperta (domanda di un cronista di Brescia, ndr).

Non lo so, magari conosci meglio tu il Brescia (ride, ndr). Non sarà facile, ma dico sempre la stessa cosa: se facciamo bene possiamo battere chiunque.

Ieri il presidente ha detto che qualcuno deve fare un passo indietro.

Tutte le squadre che giocano tre volte a settimana hanno problemi di infortuni. Stiamo lavorando per prevenire e per curare. Non siamo in tanti, stiamo lavorando per recuperare chi è fuori.

Perché non sei riuscito ad applicare ancora il tuo 4-4-2 classico?

Abbiamo fatto un'analisi a priori della squadra. I giocatori hanno giocato con vari moduli, le partite migliori le hanno giocate con il 4-2-3-1. Abbiamo provato e credo che abbiamo fatto bene. Come ho sempre detto, però, non è questione di modulo.
 
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