Juan Cuadrado: “Ora so come funziona il calcio italiano. Nel gruppo c’è il feeling giusto, lavoriamo

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endo765
view post Posted on 23/8/2010, 11:33




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L’amichevole di Mogliano Veneto ieri contro il Chievo Verona terminata 3-3 ha visto il difensore romano Damiano Ferronetti uscire anzitempo dal campo per uno sfortunato infortunio al ginocchio durante un contrasto di gioco. “Sono molto dispiaciuto per quanto successo a Damiano – commenta Juan Guillermo Cuadrado -. Non avrei mai voluto entrare al suo posto in una circostanza simile. Spero che non sia niente di grave e che possa tornare presto”.

Il colombiano, una volta subentrato nel finale del primo tempo, ha occupato la posizione del terzino romano: “Ho fatto fatica ad entrare in partita perché non ho avuto il tempo di riscaldarmi. Nella seconda frazione di gioco con la difesa a tre sono avanzato e ho alzato il mio rendimento. Mi piace attaccare e credo di far vedere le qualità migliori in fase di spinta. Fisicamente sto bene e le gambe girano. Sono qui per giocarmi la chance di far parte dell’undici titolare”.

La squadra riprenderà lunedì pomeriggio con una seduta di allenamento al “Bruseschi” alle 16,30. Ancora sei giorni e poi sarà campionato. Primo avversario il Genoa di Gasperini: “Siamo pronti per iniziare e per fare un buon torneo. Vogliamo riscattare la passata stagione e far vedere ai nostri tifosi che siamo cambiati. Siamo forti e non possiamo permetterci più passi falsi o ingenuità. Per prima cosa dobbiamo raggiungere i 40 punti per non correre i rischi di una anno fa, poi potremo divertirci. Nel gruppo c’è il feeling giusto, lavoriamo molto sui movimenti e parliamo in campo. L’intesa tra i reparti migliora giorno dopo giorno”.

Il colombiano ha indossato per undici volte la maglia bianconera nel suo primo anno in Friuli: “Quelle presenze mi hanno fatto capire come funziona il calcio italiano. Ora mi piacerebbe giocare con maggior continuità, ma sono consapevole che spetta a me convincere il mister delle mie qualità. Vorrei segnare il primo gol in Serie ‘A’”.

Il centrocampista di Necoclì fa anche un pensierino alla Nazionale maggiore, in cui è già stato chiamato in passato per gli incontri del 2009 con Argentina e Perù, senza però scendere in campo: “Una convocazione mi renderebbe doppiamente felice. La prossima estate si gioca la Copa America in Argentina e per me sarebbe un sogno indossare la maglia della Colombia in una competizione del genere. Sono consapevole che prima devo fare ancora tanta strada e soprattutto dimostrare il mio valore qui a Udine”.

udinese.it

 
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