NEWS CALCIOMERCATO, ...Le ultime sul mercato nerazzurro...

Mascherano
Il Sunday Mirror lancia una clamorosa indiscrezione di mercato, secondo la quale il Liverpool potrebbe ottenere in cambio Esteban Cambiasso dall'Inter nell’affare Mascherano. Per alleggerire le pretese dei Reds infatti anche Rafa Benitez, che vuole portare a tutti i costi il suo pupillo in nerazzurro, sarebbe disposto a sacrificare el Cuchu, punto cardine della squadra campione d'Europa. Appare però molto difficile che Moratti e Branca decidano di inserire nella trattativa il centrocampista argentino, perciò quella del Mirror ha i connotati della noizia sensazionalistica senza fondamento.

Opinione personale: Ecco a voi la barzelletta del calcio mercato...

Continuando con Mascherano la stampa catalana, con El Mundo Deportivo come al solito in prima linea quando si tratta di vicende legate ai blaugrana, oggi è sicura che Javier Mascherano andrà al Barca, forte delle dichiarazioni di Massimo Moratti sul giocatore che escluderebbero quasi del tutto l’approdo dell’argentino nel club Campione d’Europa. “Mascherano è forte, ma è improbabile che venga all’Inter. Costa troppo e non sono nemmeno sicuro che il Liverpool voglia privarsene”, avrebbe detto il presidente nerazzurro che punterebbe invece su Felipe Melo della Juventus. Secondo il MD, Felipe Melo sarebbe più adatto a giocare di fianco a Esteban Cambiasso di quanto non possa fare Mascherano, molto simile nel gioco al suo connazionale. Tuttavia è lo stesso giornale spagnolo a non sottovalutare lo stretto legame tra Rafa Benítez e Mascherano. Fu il tecnico spagnolo a volerne il trasferimento dal West Ham nel 2007 e la fiducia nelle capacità del giocatore è dimostrata dalle 93 presenze collezionate in Premier League in cui solo 3 volte è partito dalla panchina.

Aguirregaray
E' uno dei migliori prospetti per il futuro, soprattutto nel ruolo di esterno destro. A 21 anni è un combattente, che corre su tutta la fascia e mira a diventare uno dei big a livello internazionale. Matìas Aguirregaray è in Uruguay in attesa che l'Inter lo chiami per dare il via alla tanto ambita esperienza italiana. Dal ritiro del Penarol, il giovane esterno destro lascia trasparire la sua voglia di Inter: “Oggi la squadra di Benitez è la più forte del mondo. Io hotto la mia scelta, ed è l’Inter; spero quindi che l’Inter scelga me. Ormai mi sento la maglia nerazzurra addosso e non vorrei proprio sfilarmela”. La situazione di Aguirregaray, che più volte abbiamo documentato con aggiornamenti e intervista con l'agente Antonio Caliendo, è chiara: l'Inter lo ha bloccato, costa 6 milioni ma prima di sapere cosa potrà accadere bisogna scoprire il futuro di Maicon, di cui l'uruguayano potrebbe essere l'erede sulla fascia destra nerazzurra. Ma fino a quando il Real Madrid non farà l'offerta giusta da 30 milioni di euro, Maicon rimarrà nerazzurro.
Caliendo, che è anche l'agente del brasiliano, non apprezza l'attendismo della società di Corso Vittorio Emanuele e ha fatto intendere che attenderà ancora per poco che la situazione si sbocchi, dal momento che interessati ad Aguirregaray ci sarebbero anche altri club pronti a inserirsi. Il diretto interessato si è già dichiarato in favore dei nerazzurri, ma anche il suo status di extracomunitario frena la trattativa. Per lui sarebbe pronto un quinquennale, ma fino a quando Maicon sarà un giocatore dell'Inter nessun contratto verrà firmato. Il costo del suo cartellino si aggira sui 6 milioni di euro.

Bastos

Adesso anche Michel Bastos si sarebbe esposto sul suo desiderio di trasferirsi in Italia. Secondo la Gazzetta ddello Sport, l'esterno brasiliano del Lione si sarebbe rivolto al presidente del club Jean Michel Aulas per chiedergli di cederlo: “La serie A è il mio sogno sin da ragazzino. In Italia si sono esibiti i miei miti come Roberto Carlos, Ronaldo, Ronaldinho”. I media francesi sostengono che dietro Bastos ci siano due club italiani, l'Inter e la Juventus, entrambe alla ricerca di un giocatore valido in quel ruolo. Il costo dell'operazione, però, è alto: 18-20 milioni di euro, cifra elevata per un giovane appena spuntato sul palcoscenico del grande calcio internazionale.
I bianconeri però hanno già ricevuto un rifiuto da parte dell'esterno sinistro, attratto dalla Champions League che solo l'Inter, in Italia, può assicurargli. Per andarsene, il giocatore vuole far valere una clausola che gli consente di percepire un aumento dell'ingaggio qualora avesse giocato il Mondiale, cosa avvenuta. il presidente del Lione, Aulas, volerà presto in Sudafrica per parlare con Bastos e capire le sue intenzioni. Dopo, eventualmente, ci sarà spazio per le offerte di altri club.

Kuyt

Dirk Kuyt (30), esterno d'attacco del Liverpool e della nazionale olandese, manda messaggi d'amore all'Inter e al suo mentore Rafa Benitez. "Benitez è un grande tecnico, ci scambiamo di continuo messaggi col cellulare…", spiega l'olandese. Kuyt ha voglia di Inter: "Grande squadra, e poi ho chi me ne parla di continuo (Sneijder, n.d.r.). Pronto per l'Inter? E' una grande squadra e adesso ha un tecnico con cui ho un rapporto eccezionale, quindi...".

Il punto sul mercato nerazzurro: tanti giocatori sul piede di partenza

L'estate sta entrando nel vivo e la data del ritiro nerazzurro, fissato per il 12 luglio, si sta facendo sempre più vicina. Proviamo quindi a prefigurare quali saranno le mosse di mercato che verranno messe in atto da Marco Branca & C. alla luce delle indiscrezioni apparse sui giornali di quest'ultimo periodo e delle voci giunte alla redazione di FcInterNews.it, cercando di analizzare reparto per reparto:

PORTIERI - Dopo il rinnovo di Paolo Orlandoni fino al 29/06/2011 e l'acquisto di Luca Castellazzi, con Julio Cesar confermatissimo nel ruolo di primo portiere, appare ormai scontato l'addio di Francesco Toldo all'Inter dopo quasi 10 anni di fedele attaccamento alla maglia.

DIFENSORI - Quello della difesa è il reparto dal quale verrà fuori la maggior parte delle operazioni di calciomercato. C'è da osservare come si evolverà la situazione Maicon, per la quale, come abbiamo detto, non si prevedono tempi brevi. Una volta conclusa, scatteranno a catena eventuali trattative per trovare il sostituto del brasiliano. Sono però da sistemare anche le questioni Burdisso, Rivas, Materazzi (continua?), Cordoba e da valutare le possibili trattative in entrata di Ranocchia e Aguirregaray, così come un eventuale rinforzo per la fascia sinistra. Intanto, Faraoni è già nerazzurro, buon investimento per il futuro.

CENTROCAMPISTI - Oltre al colpo più atteso dell'estate, quello di Javier Mascherano, acquisto voluto fortemente dal nuovo tecinco interista Rafa Benitez, per il centrocampo si prevede un mercato piuttosto movimentato. Dopo il passaggio di Ricardo Quaresma al Besiktas si attende infatti di conoscere il futuro del 'gemello' Amantino Mancini, molto probabilmente lontano da Milano. Con il giovane Krhin che piace molto a Bologna e Lecce, la cessione di Muntari in Inghilterra, data per certa dagli addetti ai lavori, rappresenterebbe un ulteriore impoverimento sulla mediana, che potrebbe essere coperto da qualche altro acquisto interessante. Da non dimenticare il ritorno di Biabiany, che potrà trovare spazio come jolly.

ATTACCANTI - Il reparto offensivo non dovrebbe subire grossi stravolgimenti. Ormai appare certa la riconferma di Milito, che assieme a Balotelli ed Eto'o formerà il trio d'attacco per la prossima stagione, reparto che potrà contare anche sull'apporto di Goran Pandev e su quello, se si deciderà per la sua permanenza a Milano, del baby fenomeno Coutinho.

Inter-Real, in stand-by la trattativa per Maicon

Secondo quanto riferisce stamane il quotidiano iberico As, il Real Madrid nei giorni scorsi ha tenuto un vertice per discutere degli obiettivi di mercato. Sia Valdano che il presidente Perez hanno giudicato eccessive le pretese dell'Inter per l'esterno Maicon (29). Trentacinque milioni è la richiesta dei nerazzurri, 25 è l'offerta del Real. Mourinho però insiste e tra una decina di giorni ci sarà un vertice con i dirigenti madrileni per capire se puntare ancora sul brasiliano.

Toldo infatti avrà una scrivania l'anno prossimo.

si...membro importante di inter campus....

Voci da Roma: possibile scambio Muntari-Brighi

Da pochissime ore si sta spargendo negli ambienti romanisti una voce di mercato abbastanza inedita che riguarda un possibile scambio tra centrocampisti di Roma e Inter. I rumours raccontano che anche nel faccia a faccia di ieri mattina a Milano, tra Pradè e Branca, si sia accennato ad uno scambio alla pari tra Muntari e Brighi. Il club giallorosso, su consiglio di Ranieri, ha chiesto informazioni all'Inter sulla fattibilità di questa proposta, sapendo del resto che i nerazzurri su Brighi hanno anche di recente dimostrato un discreto interesse.
Al di là delle voci, però, se Muntari lasciasse l'inter lo farebbe solo per un'offerta economica degna di attenzione. Infatti la società non ha bisogno di contropartite tecniche, ma di fare cassa.

Magari...

Le verità di Branca: Balotelli, Maicon, Ranocchia, vivaio e...

Raggiunto dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Marco Branca ha parlato della situazione dell’Inter, un’Inter che acquista solo numeri uno, che punta sui vivai ed alla quale non interessa il fatto di essere poco italiana: “In effetti De Rossi e Totti non sono mai stati in vendita, altrimenti li avremmo acquistati certamente- dice scherzando Branca -. All’Inter arrivano solo i numeri uno”. Per quanto riguarda Ranocchia: “Con il Genoa abbiamo aperto il discorso, un discorso serio”. Arriverà nel 2011? “Questo lo dice la stampa. Ranocchia è uno da Inter”. Il dt nerazzurro risponde ad una domanda sul flop mondiale della nazionale e parla del vivaio nerazzurro, serbatoio di talenti: “Ho sentito discorsi relativi ai vivai. Dico solo che Materazzi, Motta e Balotelli erano convocabili e meritavano la nazionale. In ogni caso mi piacerebbe fare un discorso sul vivaio. Quello nostro è all’avanguardia. Dal 2004 hanno esordito in Serie A 30 Primavera. Inoltre ci sono 45 ragazzi sparsi all’estero ed in Serie A e B. Basti vedere Caldirola, passato al Vitesse in Olanda”. Si parla dei baby fenomeni, usciti dai vivai: “In giro, a parte Balotelli e Santon ne vedo pochi. C’è Marchisio e lo stesso Bonucci che viene fuori dal nostro settore giovanile. Noi investiamo sui giovani anche perché il fair play finanziario lo impone”. Branca parla di quest’ultimo: “Tra due anni le società spenderanno solo per quello che incassano. L’Italia, al confronto di Spagna ed Inghilterra, incassa la metà. Servono stadi privati ed un merchandising all’avanguardia. Siamo in svantaggio rispetto alle altre big d’Europa”.

Si affrontano i discorsi tecnici. Il primo di cui si discute è Maicon: “Non c’è stata nessuna offerta concreta ed ufficiale. Se uno non vuole partire dall’Inter, non parte. E finora Maicon non ci ha fatto capire questo. All’Inter sta bene”. Il prezzo è fissato a 35 milioni di euro: “Certo, ma vedo questo tipo di cifre spese per giocatori non certo a livello del terzino brasiliano. Serve coerenza nelle trattative”. Eventuali contropartite: “Esclusi Kakà e Ronaldo, non c’è nessuno che ci possa servire”. Higuaìn: “Grande attaccante, ma Milito è sempre il migliore”. Se parte un big arriva Mascherano: “Non è necessario che qualcuno parta. Siamo a posto così come stiamo. Non c’è bisogno di ritocchi; siamo fortissimi. Abbiamo ripreso Biabiany e poi c’è Coutinho, sul quale puntiamo tantissimo. Abbiamo riscattato Mariga dal Parma e poi Castellazzi come secondo portiere, un grande portiere. Senza dimenticare Nwankwo, altro ragazzo della Primavera”.

Balotelli costa 40 milioni: “Mario non parte. E’ incedibile. Non ci sono valutazioni”. Milito rinnova: “Si. Ci siamo quasi”. Capitolo Burdisso, la Roma non sembra disposta a spendere: “Costa 10 milioni e la Roma lo sa. Noi lo scorso anno le siamo venuti incontro alla grande. E non sto scherzando”. Si parla dell’eredità lasciata da Mourinho: “Tanti trofei. E’ stata una bellissima esperienza professionale. Josè ha lavorato alla grande e si era calato al meglio nel pianeta Inter”. E Benitez: “Stessa mentalità di Mou. Credente fervido del lavoro duro”.

Benitez punta su Khrin

Su precisa indicazione del tecnico Rafael Benitez, l’Inter "blinda" Renè Khrin.
Il tecnico, secondo l’edizione odierna del "Corriere dello Sport" ha ottenuto che la società non trattasse la sua cessione, perché vuole valutarlo durante il ritiro e le amichevoli nella tournée negli Stati Uniti.
Khrin, vicino al trasferimento al Palermo lo scorso gennaio quando era stato inserito nell’affare Simplicio, è seguito con interesse dal Lecce

Moratti: "Mi godrò ancora Sneijder. Maicon e Balo potrebbero restare"

Poche parole ma importanti: Massimo Moratti, intercettato in strada dai giornalisti appostati proprio per intervistarlo, ha detto la sua su alcune delle ultime vocidi mercato riguardanti Wesley Sneijder, Mario Balotelli e Maicon. Per quanto concerne l'olandese, il presidente ha confermato l'interesse del Manchester United: "Credo che l'interesse dello United per Wesley sia vero, ma non ho approfondito il discorso perché non voglio cadere in tentazione. Me lo sto godendo ai Mondiali e credo che me lo godrò all’Inter anche negli anni prossimi". Dichiarazioni di totale chiusura, come avevamo anticipato nelle ore scorse, in virtù anche di un prolungamento contrattuale su cui la società nerazzurra sta lavorando da tempo con l'agente di Sneijder, Soren Lerby.
Conferme anche per quanto concerne i due giocatori nerazzurri più richiesti: "Per Maicon e Balotelli le offerte sono arrivate, ma le abbiamo giudicate troppo basse. E' una grande soddisfazione, comunque, che i nostri giocatori piacciano così tanto, perché vuol dire che sono molto forti. In questo momento però siamo ancora sul piano dei procuratori che lavorano ma non escludo che alla fine restino tutti e questo andrebbe benissimo", ha ribadito Moratti. Le offerte per Maicon e Balotelli sono giunte, come noto, da Real Madrid e Manchester City. la prima, 25 milioni per il brasiliano, è distante anni luce dalla richiesta (35 milioni) nerazzurra. Lontana dal valore dell'attaccante anche la proposta economica del City, 25 milioni di euro, se è vero che solo qualche giorno fa il numero uno di corso Vittorio Emanuele ha fissato a 40 milioni la base di partenza per accaparrarsi SuperMario. Inoltre, sempre sul fronte Balotelli, il presidente ha aggiunto: "Mi sembra un battage pubblicitario tipico di quelli prima del mercato. Non è capitato che Mario mi chiedesse di essere ceduto, non capisco il motivo per cui dovrei crearmi un problema di questo tipo...".
Ultima battuta presidenziale sul Mondiale e sui suoi protagonisti, due dei quali apprezza particolarmente: "Ozil e Robben sono molto bravi ma al momento non stiamo facendo nulla. Difficile che arrivino entrambi, anche se nel calcio non si può mai dire... Di certo sarà un mercato in cui fare molta attenzione perché nel giro di qualche anno cambieranno molte cose, quindi bisogna cominciare ad adeguarsi. Le richieste che ci arrivano sono molto superiori rispetto alla nostra esigenza di comprare giocatori speciali".

Dal Brasile: sabato Coutinho parte, direzione Inter!


(nella foto Philippe Coutinho)

Secondo indiscrezioni arrivate dal Brasile, sabato Philippe Coutinho partirà dal Brasile per arrivare in Italia ed iniziare la sua avventura con l'Inter. Rafa Benitez ne testerà condizioni e abilità, per prendere la decisione definitiva sul suo futuro che pare comunque orientata alla permanenza a Milano, con la famiglia al seguito. I tifosi nerazzurri si preparano ad accogliere il talento brasiliano da poco 18enne, che attira la curiosità di tutto il calcio italiano.

Sky: Amantino Mancini ritorna al Milan in prestito

Secondo quanto rivelato da Sky Sport, Amantino Mancini sarebbe vicino a tornare al Milan in prestito. Secondo gli accordi presi a gennaio, il Milan avrebbe dovuto riscattare il brasiliano a giugno dall'Inter ma non l'ha fatto, preferendo un'altra soluzione. L'Inter però si è fatta valere e così Amantino tornerà rossonero in prestito, già entro questa settimana.

Oriali: "Potrei lasciare l’Inter"

"Dopo la vittoria della Champions pensavo di potermi godere un po’ più di questo successo ma sono state prese decisioni che non condivido, pur rispettandole".
Intervistato da Sky Sport, Gabriele Oriali sembra vicino all’addio all’Inter: "Se si decidesse di chiudere il rapporto coi nerazzurri mi dispiacerebbe molto. Ho ricevuto un’offerta importante da Moratti ma non è detto che accetterò".

Capitolo cessioni: in 4 sul piede di partenza

(Victor Obinna in foto)

Quella che sta arrivando sarà una settimana bollente sul fronte cessioni per la società nerazzurra. Il primo a lasciare la casacca nerazzurra dovrebbe essere lo sloveno Renè Krhin che sembra vicino a trasferirsi a Bologna con la formula della comproprietà. Calciatore che invece ha già abbandonato l’Inter è il difensore colombiano Rincon, che dopo aver vestito la maglia del Piacenza, nella prossima stagione vestirà il gialloblù del Chievo Verona. Tra i giocatori in uscita anche un altro colombiano, si tratta di Nelson Rivas che potrebbe andare a Cesena. Infine oltre alla Lazio, su Victor Obinna è piombato pure il neopromosso Brescia.

Con altri come burdisso e suazo faremo denaro senza sacrificare maicon e supermario..

Schweinsteiger-Montolivo, intreccio tra Bayern, Fiorentina e... Inter!

Scenario di mercato affascinante quello proposto da Paolo Bargiggia durante la trasmissione ‘Calciomercato’ su Mediaset Premium. A detta dell’esperto di mercato, che ha trovato conferma nelle parole di Carlo Laudisa della Gazzetta dello Sport, si starebbe creando un intreccio internazionale tra Inter, Bayern Monaco e Fiorentina, orchestrato dall’agente Giovanni Branchini, punto di riferimento del club bavarese per il mercato italiano. Oggetti dell’operazione, Bastian Schweinsteiger e Riccardo Montolivo. Il primo, che ha in Moratti un noto estimatore (il presidente si è espresso pubblicamente in suo favore), andrebbe proprio all’Inter per riempire la casella di centrocampo attualmente vacante anche a causa dei costi eccessivi dell'operazione Mascherano. Proprio il tedesco sarebbe il rinforzo gradito a Moratti, un classe ’84 che costa circa 25 milioni di euro, meno di quanto il Liverpool pretende per El Jefecito.

Con Schweinsteiger all’Inter, il Bayern Monaco si consolerebbe con l’arrivo di Montolivo dalla Fiorentina. L’azzurro, infatti, è in disaccordo con il suo club e non ha ancora rinnovato il contratto. L’arrivo di D’Agostino, che gioca nel suo ruolo, non è stato preso bene e anche per questa ragione l’interesse del Bayern potrebbe non perdersi nel vuoto. Inoltre, Branchini ha preso male anche l’arrivo di Boruc per la porta viola, diretto concorrente dell’altro suo assistito Sebastien Frey, il cui futuro rimane in bilico. Sia Schweinsteiger sia Montolivo hanno il contratto in scadenza nel 2012 e una loro cessione potrebbe fare la gioia, economicamente parlando, dei rispettivi club. L’Inter, dal canto suo, prima di dar vita a ogni tipo di vollo pindarico, deve trovare i fondi per investire sul centrocampista della nazionale tedesca, e in qquest’ottica rimane tutto bloccato in attesa, eventualmente, di una parrtenza prestigiosa. Balotelli, in quest’ottica, è l’indiziato numero uno.

Krhin è un caso: l'agente chiede chiarezza, ma decide Benitez

Ieri il responsabile di mercato del Bologna, Carmine Longo, ha in pratica annunciato l'arrivo, ormai prossimo, di Renè Krhin alla corte di Franco Colomba. Una dichiarazione che trova solo in parte conferma nell'entourage del centrocampista sloveno, come conferma al Corriere dello Sport l'agente Marcel Kacinari: "Ha in parte ragione il Bologna e in parte ha ragione l’Inter, direi che la verità sta nel mezzo. Il Bologna è una buona soluzione per il ragazzo, ma prima ci vuole l'ok di Benitez. Ho chiesto alla dirigenza nerazzurra di fare in fretta, possibilmente nel giro di tre giorni, diciamo all’inizio della prossima settimana, vogliamo conoscere la decisione dell'allenatore spagnolo. Il motivo? Innanzitutto, perché Krhin deve fare la preparazione con la squadra dove giocherà in questa stagione; in secondo luogo, perché a me i trasferimenti a fine agosto non piacciono. E’ chiaro che il ragazzo spera di giocare con buona continuità”.

Parole che sanciscono la necessità, da parte dell'agente, di trovare un'immediata sistemazione al baby centrocampista sloveno, richiestissimo sul mercato. Possibile che con il Bologna l'Inter abbia già un accordo sulla base della comproprietà a 3 milioni di euro, ma anche gli uomini di mercato nerazzurri non possono ancora moversi prima di avere il benestare di Benitez. Il tecnico ha chiesto di poter valutare tutti i giocatori in rosa prima di avallare le eventuali cessioni, e Krhin è uno di quelli che lo incuriosisce di più. Magari, lo vedrebbe come alternativa a Mascherano, qualora El Jefecito rimanesse a Liverpool. All'inizio della prossima settimana Benitez parlerà con Branca e gli esporrà il suo parere sulla cessione dello sloveno. L'ipotesi più credibile, comunque, è il trasferimento in rossoblù con la formula della comproprietà.