| Maxi Lopez, l'agente: 'Andare al Napoli piacerebbe ma ad oggi nessun contatto'
L'ad del Catania, Pietro Lo Monaco ha blindato la punta argentina, Maxi Lopez. "Non sarà ceduto, resta con noi a meno di clamorosi colpi di coda del mercato". Questo il pensiero del dirigente etneo mentre l'agente dell'ex giocatore del Gremio intervistato da pensieroazzurro.com, ha detto la sua sulla questione:" Per il momento la situazione di Maxi è congelata- afferma Dario Bombini- non esiste nessuna offerta reale per portarlo via dalla sua squadra attuale.
Sinceramente non ho sentito nessuno del Napoli per ora, non c'è stata un'offerta formale. Indubbiamente, la volontà del giocatore influisce molto su quello che potrà essere il suo futuro. Maxi vuole scegliere la possibilità migliore. Sicuramente Napoli rientra nelle preferenze del giocatore, sarebbe contento di giocare in una piazza tanto importante per la quale prova grande rispetto. Ma al momento non ci sono novità, non so se tra Catania e Napoli ci siano stati nuovi contatti, in quanto non sento la società siciliana da un pò".
Napoli, mercato stellare Si punta anche su Zuculini
NAPOLI, 12 giugno - Si è partiti da Pazzini, si è finiti in un anfratto: è il mercato modello-boomerang traiettorie incontrollabili che si ritorcono contro. Si è sfiorato Toni, si è tastata la crisi: è un momentaccio per chiunque e dunque servirà aspettare. Però, eppur si muovono: perchè in quel Napoli da sesto posto, qualcuno andrà inserito, per contenuti all'Europa. 'Dei giovani sicuramente. Intanto, restiamo vigili'. Il week- end è una liberazione fisica e psicologica dai tormenti e dai tormentoni e dopo altri cinque giorni di perlustrazione a tutto campo, Riccardo Bigon può lanciarsi su una poltrona, in attesa che maturino gli eventi: 'Ma sì, Zuculini lo seguiamo, ormai ne scrivete. Diciamo che in Germania si sono un po' lanciati avanti, ma..'. I fatti separati dalle opinioni raccontano di un incontro con Dario Decoud, di chiacchierata conoscitiva, di simpatia a pelle per un 20enne che Maradona ha dimostrato di stimare e che l'Hoffenheim non intende regalare. I sette milioni di euro investiti un anno fa pesano pure i Germania e le difficoltà d'ambientamento del sudamericano inducono i tedeschi a cercare soluzioni alternative per rivalutare il capitale: sul prestito oneroso si può fare, sul riscatto andranno rivedute le volontà.
ZUCULINI, NESSUN SEGRETO - Il Napoli sa tutto ciò che c'è da sapere su Franco Zuculini, sa che ha grinta, corsa e pure piedi, e una voglia matta di infilarsi nel San Paolo, lo stadio che fu di Diego: l'ha monitorato, s'è fatto relazionare, s'è convinto, insomma. Anche se il recente viaggio di Maurizio Micheli in Brasile ha lasciato emergere pure le qualità di Jucilei da Silva, 22 anni del Corinthians, un altro talento emergente per la zona nevralgica. 'Almeno uno per reparto vorremmo inserirlo, in prospettiva. Però bisognerà liberarare le caselle. Noi, poi, non abbiamo la necessità di intervenire in maniera massiccia. Abbiamo un organico di qualità, come ha detto l'ultimo campionato'. Si riparte da Hamsik e Lavezzi, Quagliarella e Gargano e Maggio, si riparte dall'ossatura che è valsa l'Europa, si riparte togliendo le mani - eventualmente - dai gioiellini. E si torna sugli obiettivi originari: Mantovani, ad esempio. Con il Chievo si rimane in stand- by, consapevoli delle richieste economiche dei veneti, ai quali piacciono soprattutto Denis ed Aronica. Sono le valutazioni che rallentano lo sviluppo, ma Mantovani rimane il difensore centrale (mancino) di riferimento. In attacco, Acquafresca è qualcosa in più di un'idea, è una tentazione che spinge a starsene sul ciglio del mercato ed attendere, con telefonatine comunque sistematiche in Brasile per capire i margini d'intervento su Fred (per lui il Fluminense chiede 10 milioni).
Il Saragozza chiede il prestito di Datolo
Non solo Contini. Il Real Saragozza ha individuato anche un altro giocatore della rosa del Napoli che potrebbe rientrare del progetto futuro della formazione spagnola. Il giocatore in questione è Jesus Datolo che piace anche in Germania e non solo ma che il Napoli non è sicurissimo di voler lasciar partire. Mazzarri lo stima e potrebbe decidere di tenerlo dato che per la prossima stagione ci saranno tre competizioni di affrontare, il che significa maggiori spazi per giocare anche per l'argentino. Il Real Saragozza per ora ha avanzato una proposta di prestito che il Napoli sta valutando.
Napoli, Quagliarella piace allo Zenit di Spalletti
Fabio Quagliarella, attaccante del Napoli, secondo quanto riporta il quotidiano russo 'Ria Novosti' piace allo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti. Sarebbe stato l'ex tecnico della Roma a segnalare il giocatore ai propri dirigenti come rinforzo per la prossima stagione. Nelle scorse settimane l'attaccante azzurro era stato accostato pure al Marsiglia di Didier Deschamps.
Napoli: Denis e Calaiò, una coppia-gol per fare cassa. Pronte le prime cessioni
NAPOLI (11 giugno) - Il Malaga piomba su German Denis. E lo fa con i petrodollari dello sceicco Abdullah Bin Nasser Al-Thani: il signore in questione, arabo purosangue come i cavalli da corsa di cui è proprietario, sta trattando l'acquisto del club andaluso, e nel frattempo i dirigenti preparano la campagna acquisti.
A quanto pare, anche il Malaga ha gli stessi problemi d'attacco del Napoli, e per risolverli ha pensato di rivolgersi a German Denis: il Tanque generoso che da queste parti non ha avuto fortuna e non avrà neanche futuro.
Il quadro Il calcio è strano? Alquanto, sì, ma l'argentino biondo è il calciatore con più mercato: dopo le richieste dalla Grecia, dalla Turchia e dall'Italia, ora è arrivata anche quella spagnola. Seria e comprovata, tanto che a Malaga chiedono tutti informazioni sulle potenzialità di German. La valutazione del Napoli si aggira intorno ai 5 milioni: l'affare è possibile. La cessione certa: Adalusia o Bosforo che sia, Denis è una fonte di danaro praticamente certa e anche vicina a pulsare il getto.
Linfa vitale per il Napoli, bloccato sul mercato proprio dall'esubero di uomini che non rientrano nei piani di Mazzarri. E se per Bucchi si lavora con il Cesena, che gli offre un biennale ma non trova ancora l'accordo con il club azzurro, e per De Zerbi con il Cluj, fermo restando un'intesa economica anche in questo caso piuttosto complessa, per Calaiò la situazione è vicina alla risoluzione: resterà al Siena. Anzi, sarà ceduto interamente al Siena: per l'amarezza del popolo azzurro, che continua a manifestare stima e affetto per un attaccante che avrebbe potuto fare al caso del Napoli, e per la gioia delle casse. Sì, la cessione della seconda metà dell'attaccante di Palermo, la società ricaverà poco meno di 2 milioni di euro: ne voleva 2 e mezzo, ma per il Siena sono troppi. Ieri i due ds Bigon e Perinetti hanno parlato e quasi concluso: bisogna soltanto limare, ma l'affare è fatto. Virtualmente.
Le grane Si complicano, invece, le vicende Mannini e Contini: la Samp ha chiesto il rinnovo della comproprietà, ma il Napoli vuole cederlo; il difensore, invece, è allettato dall'idea-Lazio e poco incline a tornare al Saragozza. È dubbioso, Contini, ma nel frattempo il Real ha dato una parola per il suo riscatto: la storia è destinata a prendere una piega definitiva entro una settimana. A proposito della Lazio: oltre a Contini, da sempre pupillo di Reja, s'insiste anche per Bogliacino e Zuniga, che però il Napoli non vuole mollare. Discorso differente per Cigarini, richiesto in Spagna e in Italia: sarà lui, l'altra fonte di guadagno.
E sarà anche l'uomo-stura dell'affare Zuculini: il diciannovenne argentino è vicino, ma il suo arrivo è bloccato dal sovrannumero di centrocampisti. Anche la Bild, ieri, raccontava che il Napoli lo ha chiesto in prestito all'Hoffenheim, fissando a 5 milioni il riscatto. Infine, Hamsik. Che dal ritiro di Pretoria ribadisce: «Il desiderio comune è prolungare il contratto con il Napoli e proseguire insieme l'avventura». Ma la firma, annunciata già a febbraio, non è ancora arrivata.
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