37^: Juventus-Parma 2-3

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view post Posted on 10/5/2010, 17:39
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IMPRESA CROCIATA

Un Parma inarrestabile torna a vincere a Torino dopo 11 anni. Neanche le bombe carta, piovute per tutta la partita nel settore ospiti riservato ai tifosi gialloblù, sono servite alla Juve ad evitare un'altra sconfitta. Peggio di così non poteva andare l'ultima partita dei bianconeri tra le mura amiche: una sconfitta ingloriosa davanti ad un pubblico vergognoso, degno epilogo di una stagione fallimentare in tutto e per tutto. Ma veniamo al racconto della partita. I padroni di casa si presentano con un 4-3-1-2 che vede Diego alle spalle della coppia Del Piero-Iaquinta. Gli ospiti puntano su un 3-5-2 che assomigilia molto ad un 3-4-3, con Lanzafame e Biabiany in appoggio a Crespo. Partono bene i ducali, ma a passare in vantaggio sono i bianconeri, grazie ad una bella giocata finalizzata dal loro capitano. 1-0 e palla al centro dopo appena un quarto d'ora. Ma la reazione del Parma non tarda ad arrivare, ed ecco che dopo neanche 5 minuti un bel tiro da fuori di Lanzafame, deviato da Chiellini, va ad insaccarsi alle spalle di Buffon e consegna ai crociati il meritato pareggio.

A questo punto scatta la guerriglia, con un vero e proprio bombardamento di petardi che comincia a piovere nel settore ospiti. A lanciare le bombe carta sono gli ultras della curva nord bianconera, che ancora una volta riescono a distinguersi per la propria inciviltà. L'arbitro è costretto a sospendere momentaneamente la partita, e solo l'intervento di Del Piero riesce a placare i "tifosi" bianconeri quel tanto che basta per far sì che la partita potesse essere ripresa. Il lancio di petardi però non cessa del tutto, e andrà avanti per tutti i 90 minuti, anche se in quantità ridotta. Ci terrei però a smentire alcune informazioni inesatte pubblicate da diversi organi di stampa sull'argomento: è stato detto che la responsabilità di quanto successo è di entrambe le curve. Questo non è vero. Dai tifosi gialloblù, come si può facilmente rilevare dalle immagini, non è stato lanciato nessun petardo nè è stato commesso alcun atto violento. Sarebbe dunque lecito aspettarsi una punizione verso coloro che si fanno chiamare tifosi bianconeri, ma che tifosi non sono, che si sono macchiati di tali vergognosi gesti.

Una volta ristabilita una parvenza di ordine, è stato possibile proseguire la partita. Il pallino del gioco è sempre in mano al Parma, che mette in seria difficoltà gli avverarsi grazie alla rapidità degli esterni, su tutti Biabiany. E al 35' gli emiliani passano meritatamente in vantaggio: Galloppa lancia benissimo Crespo nello spazio, l'argentino tenta di saltare Buffon ma non ci riesce, e appoggia quindi per Lanzafame che, a porta vuota, insacca per la seconda volta. Prima doppietta in Serie A per il giovane attaccante, che si porta così a quota 5 in campionato, e denota un ottimo periodo di forma (3 gol in 2 partite). Da qui al fischio finale del primo tempo non accade nulla di rilevante.

Nella ripresa il Parma continua a giocare bene, e la Juve non riesce mai a rendersi davvero pericolosa. Capendo di avere la partita in pugno, Guidolin si copre, inserendo Lunardini per Lanzafame e Castellini per Crespo. Zaccheroni d'altro canto non sta a guardare e, dopo aver sostituito Diego con Candreva, tenta la carta Trezeguet (che rileva Poulsen) per chiudere la partita all'attacco. Ma la sostanza non cambia, e al 40 gli ospiti chiudono la partita con Biabiany. Il francese, servito perfettamente da Antonelli al termine di un contropiede, sbaglia lo stop, ma riesce a rimediare aggirando Buffon e due difensori bianconeri e gonfiando la rete per la terza volta. Con questo si chiude una partita che, dal 2-1 in poi, non è mai stata in discussione. A nulla serve il gol di Iaquinta in pieno recupero, se non a rendere la sconfitta meno pesante e a far sembrare combattuta una partita che non lo è stata. In occasione del gol è bravo Marchisio a sfruttare un'enorme leggerezza dell'ottimo Lucarelli e a servire Iaquinta che, partito in posizione di netto fuorigioco, batte Mirante.

Con questa vittoria, la quarta esterna quest'anno, i gialloblù continuano a sperare nell'ottavo posto, che permetterebbe loro di partire direttamente dagli ottavi nella prossima Tim Cup, e garantirebbe un aumento dei diritti televisivi di un paio di milioni. La Juve invece è aritmeticamente "condannata" ai preliminari di Europa League, complice la vittoria del Napoli sull'Atalanta. Un plauso va ai gialloblù, in grado di ottenere il quarto successo stagionale in trasferta. Ancora una volta per 3-2. Come a Firenze. Come a Napoli.



IL TABELLINO

JUVENTUS-PARMA 2-3

Marcatori: 16' p.t. Del Piero, 20' p.t. Lanzafame, 35' p.t. Lanzafame, 40's.t. Biabiany, 48' s.t. Iaquinta

JUVENTUS: Buffon 5; Caceres 5.5, F.Cannavaro 5, Chiellini 5, De Ceglie 5.5 (dal 35' s.t. Grosso s.v.); Marchisio 5.5, Felipe Melo 6.5, Poulsen 5 (dal 30' s.t. Trezeguet 5.5); Diego 5 (dal 17' s.t. Candreva 6); Del Piero 6, Iaquinta 6.5.
A disposizione: Manninger, Legrottaglie, Camoranesi, Amauri.
Allenatore: Zaccheroni

PARMA: Mirante 6; Dellafiore 6, Zaccardo 7, Lucarelli 6; Valiani 6.5, Morrone 7, Galloppa 6.5, Antonelli 6.5; Biabiany 7, Lanzafame 7.5 (dal 20' s.t. Lunardini 6); Crespo 6.5 (dal 32' s.t. Castellini s.v.).
A disposizione: Pavarini, Vinicius, Baccolo, Pasi, Bojinov
Allenatore: Guidolin

Arbitro: sig. Romeo della sez. AIA di Verona
Assistenti: sigg. Lanciano e Rossomando
Quarto Ufficiale: Peruzzo

Ammoniti: 27' p.t. Galloppa, 23' p.t. Zaccardo, 27' s.t. De Ceglie
Angoli: 5-2
Recupero: 1' p.t. ; 4' s.t.
Spettatori: 23.666







Edited by CapitanMorrone4 - 10/5/2010, 19:16
 
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Domy_Magno
view post Posted on 10/5/2010, 17:44




Ottimo colpo in trasferta per il Parma. D'ammirare che lotti ancora nonostante una posizione tranquilla.
 
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1 replies since 10/5/2010, 17:39   26 views
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