| PARMA: IL PUNTO SUL MERCATO
E' ancora presto per poter parlare con certezza di mercato, ma la salvezza ottenuta con largo anticipo dalla squadra ducale ha permesso al presidente Ghirardi ed al dg Leonardi di cominciare già da ora a programmare il futuro prossimo della squadra.
ALLENATORE
Nonostante le moltissime conferme di Leonardi e Ghirardi in merito alla permanenza di Guidolin sulla panchina del parma per la stagione 2010/11, il capitolo allenatore rimane aperto. Molto insistenti le voci di un possibile arrivo di Marino, che con Leonardi ha un ottimo rapporto grazie all'esperienza comune ad Udine, che sembra volgere al termine per l'allenatore dopo il campionato di quest'anno piuttosto deludente. Tuttavia riesce difficile pensare che gli ottimi risultati ottenuti da Guidolin negli ultimi due anni (promozione in Serie A e salvezza con largo anticipo) possano essere trascurati dalla dirigenza gialloblù. Dunque il favorito resta decisamente Guidolin, anche se bisognerà aspettare la fine della stagione per avere maggiori garanzie a riguardo. Infine una voce piuttosto utopistica vorrebbe il ritorno a Parma di un grande ex, Cesare Prandelli, che fino a qualche giorno fa sembrava destinato a dare l'addio a Firenze a fine anno. Negli ultimi giorni però la situazione sembra essersi evoluta verso il rinnovo del contratto da parte del tecnico viola. E comunque in caso di partenza da Firenze, per Prandelli si è parlato di Juventus o addirittura di nazionale: insomma, prospettive sicuramente più allettanti del Parma, per quanto ambizioso sia il progetto dei Ducali. Difficilmente l'amicizia col presidente Ghirardi e i trascorsi gialloblù di Prandelli potranno prevalere sull'aspetto economico e professionale. Queste, a grandi linee, le probabilità:
Guidolin: 70% Marino: 25% Prandelli: 5%
PORTIERI
Situazione delicata per quanto riguarda il portiere titolare per la prossima stagione. Mirante infatti, reduce da un ottimo campionato, si trova conteso tra tre squadre. Le prima è il Parma, dove milita attualmente, e le altre due sono Juventus e Sampdoria, detentrici in comproprietà del cartellino del giocatore. Scenario complicato dunque, come sempre quando si devono mettere d'accordo addirittura tre squadre. La volontà del giocatore, che potrebbe essere determinante, pare sia quella di rimanere a Parma, dove gli è garantito un posto da titolare. A Genova infatti sarebbe chiuso da Castellazzi e (in caso di conferma) anche da Storari. A Torino si troverebbe davanti niente meno che Buffon. Bisogna aspettare la risoluzione delle comproprietà, a giugno, per saperne di più. Per quanto riguarda le riserve, Pavarini e il giovane Russo sembrano essere idonei.
DIFESA
Per quanto riguarda i centrali, serve sicuramente un acquisto importante: Lucarelli, Paci e Dellafiore infatti hanno buoni numeri ma manca qualcuno che faccia fare al reparto il salto di qualità. Questo ruolo, prima della rescissione, poteva essere ricoperto da Panucci, che va tuttavia rimpiazzato. Zaccardo può essere adattato a centrale (ruolo che sa ricoprire bene), ma di partenza è un terzino, e tale deve rimanere. Potrà giocare da centrale nelle situazione di emergenza. Per questo ruolo si era parlato di Kroldrup della Fiorentina, ma finora sono solo voci. Capitolo terzini: dopo gli acquisti, definiti a gennaio per giugno, di Rispoli (21 anni, arriverà dal Brescia in comproprietà) e Feltscher (19 anni, svizzero, provenienza Grasshopper a parametro 0) il reparto sembra completo. Con Zaccardo, Zenoni e Feltscher a destra e Rispoli, Antonelli e Castellini (e in caso di necessità Lucarelli) a sinistra il problema semmai è la sovrabbondanza. Potrebbe essere quindi che la società decida di sfoltire un po'.
Arrivi: Rispoli (TS, Brescia), Feltscher (TD, Grasshopper) Partenze: nessuno
Cosa serve: un centrale di livello (Kroldrup?)
CENTROCAMPO
Diversi interrogativi a centrocampo. Partiamo da prestiti e comproprietà: Galloppa è a metà col Siena, che tuttavia sembra destinato alla retrocessione e non dovrebbe dunque rappresentare un problema. Leonardi però dovrà stare attento a non farsi "soffiare" la metà senese da qualche "big", come Juventus ed Inter, che sembrano aver messo gli occhi sul ragazzo romano (ma di fede nerazzurra). La volontà del giocatore è di rimanere, ma se dovessero bussare alla sua porta squadre prestigiose come quelle appena citate, sicuramente prenderebbe in seria considerazione l'ipotesi di partire. Veniamo poi a Dzemaili, autore di un ottima stagione fino a febbraio, quando un brutto infortunio l'ha costretto ad un lungo stop (sembra possa rientrare a breve). Lo svizzero è arrivato in estate dal Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto, che salvo sorprese il Parma eserciterà. Non dovrebbe essere in dubbio quindi la sua permanenza per la prossima stagione. Da valutare la situazione di Budel e Cordova, entrambi a Brescia in comproprietà: è facile che la società ducale decida di monetizzare grazie alle loro cessioni definitive. Ancora da decidere il futuro di Mariga, a metà con l'Inter. Con ogni probabilità la seconda metà verrà acquisita dall'Inter in cambio di soldi e contropartite tecniche. Potrebbe rientrare nell'affare lo stesso Jimenez, al momento in prestito a Parma, che ha manifestato al volontà di rimanere. Dall'esito di tutti questi prestiti e comproprietà dipenderà il mercato del Parma per quanto riguarda il centrocampo. Quasi certa la permanenza a Parma di Morrone e Valiani. Possibile la cessione di Lunardini. In entrata sembra fatta per i sudamericani Somoza (29 anni) ed Armero (23), e per il giovane interista Obi (18); inoltre si è parlato di Gobbi della Fiorentina.
Possibili arrivi: Somoza (CC, Velèz Sarsfield), Armero (CS, Palmeiras), Gobbi (CC, Fiorentina), Obi (CC, Inter) Prestiti e comproprietà da risolvere: Mariga (comp. con l'Inter), Dzemaili (prestito con dir. di risc. dal Torino), Galloppa (comp. col Siena), Jimenez (prestito dall'Inter), Budel e Cordova (comp. col Brescia)
ATTACCO
Questo è sicuramente il reparto più incerto per quanto riguarda l'anno a venire. L'unica presenza certa per la prossima stagione è Crespo. Partiamo da Paloschi. Il giovane talento, reduce da una stagione costellata da infortuni, è in comproprietà col Milan. Le ultime indiscrezioni vorrebbero il Milan deciso a cedere l'altra metà al Parma per ottenere liquidi investibili in altri giocatori (Dzeko o chi per lui). Ma si preannuncia una battaglia accesissima tra Leonardi e Galliani. Non è da escludere un rinnovo della comproprietà. Capitolo Bojinov: il bulgaro è in prestito secco dal Manchester City, e il suo ottimo finale di stagione difficilmente è passato inosservato. Il giocatore ha ribadito più volte di voler rimanere a Parma, ma tutto dipenderà dalla volontà della società inglese. Ghirardi si è detto disposto ad un sacrificio economico pur di farlo restare. Analoga è la situazione per Lanzafame (di proprietà del Palermo). Biabiany invece sembra destinato a rimanere almeno un altro anno: a gennaio infatti nell'ambito dell'affare Mariga il prestito si è trasformato in comproprietà, e non è da escludere che l'altra metà del cartellino possa essere utilizzata dall'Inter come contropartita per lo stesso Mariga. Da definire la posizione di Vantaggiato, in compartecipazione col Padova: il suo futuro tuttavia sembra debba essere lontano dal Tardini. Infine è da valutare la situazione di Cristiano Lucarelli, il cui cartellino è di proprietà del Parma. Il giocatore è a Livorno con la formula del prestito con diritto di riscatto, fissato a soli 1000 €. Sembra dunque molto difficile che gli amaranto non lo esercitino, ma la probabile retrocessione del club di Spinelli potrebbe cambiare le cose. Sarà da vedere se Cristiano accetterà di scendere nuovamente in B, dopo che si era conquistato la massima serie un anno fa con i Crociati. Certo è che un suo eventuale ritorno a Parma sarebbe solo provvisorio, in attesa di essere ceduto altrove. Dalla risoluzione di tutte queste situazioni dipenderà il mercato in entrata del Parma. Se nessuno dovesse partire (scenario improbabile) il reparto potrebbe considerarsi a posto così. Intanto in entrata è quasi certo il nome di Nwankwo, giovanissimo dell'Inter (18 anni), anch'esso facente parte dell'affare Mariga. Non è ancora chiara la formula con cui arriverebbe, ma si tratterà quasi sicuramente di prestito.
Possibili arrivi: Nwankwo (SP, Inter) Prestiti e comproprietà da definire: Lanzafame (prestito dal Palermo), Bojinov (prestito dal Manchester City), Paloschi (comp. col Milan), Biabiany (comp. con l'Inter), Vantaggiato (comp, col Padova), C.Lucarelli (prestito con dir. di risc. al Livorno).
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