Italia - Croazia/Grecia

« Older   Newer »
  Share  
..:: Julio ::..
view post Posted on 10/10/2007, 22:40




Under 21: doppio esame con Croazia e Grecia

Il c.t. azzurro Casiraghi: "Dobbiamo crescere sia individualmente che come collettivo, nella tecnica e nella personalità". Occhi puntati su Giuseppe Rossi, avversario in Uefa della Fiorentina con il suo Villarreal: "In Spagna ho trovato l'ambiente giusto"

image

MILANO - Quattro volti nuovi, ovvero il portiere dell'Inter Alfonso, i due difensori Bastrini e Rubin (il primo della Sampdoria, il secondo del Torino) e il centrocampista nerazzurro Bolzoni, mentre mancano all'appello i due infortunati Andreolli e Pisano. Tra novità, qualche assenza e antiche certezze l'Under 21 di Gigi Casiraghi ha iniziato il raduno nei pressi di Chieti in vista del doppio impegno di qualificazione agli Europei 2009 di categoria contro Croazia e Grecia, partite in programma rispettivamente venerdì 12 (ore 21) e martedì 16 (ore 21.45, le 20.45 in Italia).

LE PAROLE DEL C.T. - Reduce da due vittorie consecutive contro Far Oer e Albania, il gruppo convocato da Casiraghi (24 giocatori), primo a punteggio pieno nel suo girone, ha svolto il primo allenamento settimanale. Il c.t. è fiducioso perchè "adesso che abbiamo più partite nelle gambe stiamo anche raggiungendo la forma fisica ottimale. Quelle che andiamo ad affrontare - spiega Casiraghi in conferenza stampa - sono due partite difficili, ma non decisive, sebbene siano importanti per la classifica". L'ex attaccante di Lazio, Juventus e Chelsea ha poi analizzato le caratteristiche delle prossime avversarie, sottolineando che "tecnicamente sono due nazionali interessanti. La Croazia è nostro avversario storico, sia a livello giovanile che di nazionale maggiore. Ha grandi individualità e una mentalità offensiva, cosa che dovrebbe costituire per noi un vantaggio: sono sicuro che, sia contro la Croazia che contro la Grecia, avremo più opportunità di trovare spazi per far girare la palla rispetto ad Albania e Far Oer". Per quanto riguarda la sua squadra, Casiraghi è soddisfatto di risultati e rendimento, però chiede maggiore continuità: "Dobbiamo crescere sia individualmente che come collettivo, nella tecnica e nella personalità".

ROSSI - Il 25 ottobre si gioca Villarreal-Fiorentina, primo incontro della fase a gironi di coppa Uefa, e Giuseppe Rossi incrocerà i tacchetti con diversi avversari che conosce bene, compagni della passata Under 21 (Pazzini e Montolivo) e di quella attuale (Lupoli). "Effettivamente ritroverò molti amici - ha commentato l'attaccante dal ritiro dell'Under -, mi aspetto una bella sfida contro una grande squadra". Da questa stagione nel campionato spagnolo, Rossi si è ambientato rapidamente nella nuova realtà, segnando 5 reti in 7 giornate. "Aspettavo la squadra giusta per crescere - ha aggiunto - e quando si è presentata l'occasione del Villarreal non ci ho pensato due volte. È l'ambiente giusto per me".

venerdì sarò allo stadio :D
 
Top
krudele
view post Posted on 11/10/2007, 23:30




per problemi fisici sfuma la prima convocazione dell’attaccante della Fiorentina Osvaldo, argentino con doppio passaporto, peccato
 
Top
S.S. VIKING
view post Posted on 12/10/2007, 18:07




Under 21, Rossi studia la fuga

image

«Ci aspettano due gare decisive per conquistare le finali, voglio tornare a segnare»



E’ arrivato il momento di tentare la fuga. Quella decisiva, che può metterci al riparo da eventuali sorprese nei turni successivi. In quattro giorni la nazionale di Casiraghi e Zola gioca per sei punti pesanti, perchè affronta in rapida successione le altre due pretendenti al primo posto del gruppo 1, l’unico che garantisce direttamente l’accesso agli ottavi di finale degli europei.
Si comincia dalla Croazia, che affronteremo stasera a Chieti su un terreno sicuramente pesante viste le piogge degli ultimi giorni, elemento che non favorisce i nostri pesi leggeri di fronte ai croati messi un po’ meglio sotto il profilo della prestanza atletica. Ma la chance è troppo ghiotta per lasciarsela scappare.
Il cittì azzurro è fiducioso, spera in particolar modo che il mese di campionato nelle gambe dia ai nostri ragazzi maggiore brillantezza e velocità rispetto alle due partite vinte (ma giocando così così) ai primi di settembre contro Far Oer e Albania. «Mi aspetto una squadra in progresso sotto il profilo atletico e molto convinta delle sue possibilità
- ha osservato Casiraghi - quanto ai singoli mi sembra ovvio che Giuseppe Rossi può darci quel qualcosa in più in zona gol che può farci decollare».

E’ proprio lui, il signor Rossi, l’uomo più atteso della partita di stasera. Per mille motivi. Ad esempio perchè si gioca ad un passo dalla sua vera patria (lui che è un vero e proprio giramondo, Usa, Inghilterra, Italia e Spagna), vale a dire Fraine, un paesino arrampicato sulle montagne dell’alto vastese, non distante da Chieti, che stasera si riverserà praticamente al completo sulle tribune dello stadio per tifare il suo ragazzo. Pensate, appena 463 anime, il piccolo centro da cui papà Rossi emigrò fin negli Stati Uniti. Ma non è l’unico motivo per cui Rossi è attesissimo alla prova. In Spagna infatti, Giuseppe sta segnando a raffica con la sua nuova squadra, il Villarreal.
Non è da tutti, a 20 anni, essere secondo nella classifica dei cannonieri della Liga (5 gol contro 6), dietro solo ad un certo Messi, guarda caso, anche lui un ‘ 87 di assoluto valore mondiale.

«E’ davvero bello stare in questa compagnia
- dice Giuseppe - sapete tutti che avrei voluto rimanere in Italia e quando il Manchester mi ha ceduto al Villarreal non nascondo che ci ero rimasto un po’ male. Devo dire invece che il campionato spagnolo e la Spagna si stanno rivelando per me una bella sorpresa e non vedo l’ora di incrociare le armi proprio con Messi e Van Nistelrooy al Nou Camp o al Santiago Bernabeu».
Una partenza ai massimi livelli per il ragazzo di origine abruzzese, peraltro non sfuggita ai tecnici della nazionale maggiore. Donadoni è stato incerto fino all’ultimo se chiamarlo o no. Poi ha preferito lasciarlo a Casiraghi, ma se continua così, Rossi vestirà molto presto anche la maglia della nazionale maggiore.

«Per me resta un sogno, anche se ora mi rendo conto che, continuando a far bene questo sogno potrebbe addirittura realizzarsi. Intanto però devo pensare soprattutto all’Under 21 e a queste due partite che possono farci decollare verso la qualificazione. Tra l’altro nell’ultima gara contro l’Albania non mi sono piaciuto granchè e quindi ho una gran voglia di giocare e di segnare in queste due partite».

Casiraghi si aspetta molto dal ragazzo e quasi sottovoce ammette che sarebbe già pronto per la nazionale A ( ma non facciamolo sapere a Donadoni...). Da segnalare l’esordio in fascia sinistra del giovane granata Rubin, che piace tanto all’Inter e che al centro dell’attacco ci sarà Acquafresca, con Rossi e Giovinco a rifornire e a tentare la via del gol.
 
Top
..:: Julio ::..
view post Posted on 12/10/2007, 22:28




Under, doppio Acquafresca, Croazia battuta per 2-0

Gli azzurri di Casiraghi, a a punteggio pieno, si impongono a Chieti grazie alla doppietta dell'attaccante del Cagliari, a bersaglio con un gol per tempo. Martedì la sfida ad Atene contro la Grecia

image

CHIETI, 12 ottobre 2007 - Doveva essere la giornata di Rossi. Uno con un cognome comune, ma con qualità uniche. E invece Giuseppe, stavolta non profeta in patria, è rimasto a secco di gol. Ma è stata comunque la serata dell'Italia. La scena se l'è guadagnata Acquafresca, centravanti di 20 anni, del Cagliari, autore della doppietta che ha permesso all'Under 21 azzurra di schienare, 2-0, la temuta Croazia. Un successo meritato, maturato dopo una falsa partenza, ottenuto macinando gioco con il passare dei minuti, facendo valere le qualità di un attacco di lusso. E così i ragazzi di Casiraghi portano a 4 i successi in altrettante gare valide per le qualificazioni ai prossimi Europei di categoria. Se gli ultimi successi, con Far Oer e Albania erano arrivati di misura, con qualche patema, quello odierno è arrivato contro l'antagonista più pericolosa nel raggruppamento degli azzurri, o perlomeno quella con il maggiore tasso tecnico. E pazienza se Rossi, l'italo-americano di Chieti, di fronte al proprio pubblico non è riuscito a festeggiare un centro personale. Martedì si torna in campo ad Atene, e l'attaccante del Villarreal, già 5 reti nella Liga, avrà un'altra opportunità. Un successo contro la Grecia significherebbe qualificazione virtualmente garantita a meno di harakiri (passano alla fase finale le squadre vincitrici dei 10 gironi e le migliori 4 seconde).
CONSIGLI MIRACOLO - L'inizio gara è tutto della Croazia. L'Italia è contratta, mentre la squadra di Ladic appare più tonica e propositiva, trascinata dai piedi buoni dell'interno destro Illicevic, centrocampista del Bochum. L'Italia rischia grosso al 19'. Scorribanda di Pamic sulla sinistra, cross al centro, doppio miracolo di Consigli, che ribatte prima su Busic e poi sul tap-in di Tadic, quindi Busic segna in rovesciata, ma la rete viene annullata per gioco pericoloso. Ci è andata bene. Pericolo scampato. E allora l'Italia reagisce. E tira fuori la testa dal guscio. Ci prova l'eroe di casa, Rossi, con un sinistro potente dalla grande distanza di Rossi, Vargic para in maniera scomposta, ma efficace.
ACQUAFRESCA GOL - Poi arriva il gol. Che premia il crecendo dell'Italia, nella quale spicca la classe di Giovinco, che piace per i piedi nobili e i repentini cambi di passo. Italia va in vantaggio con un tocco di esterno destro di Acquafresca su azione d'angolo da sinistra. Il centravanti del Cagliari devia un tiro-cross di Rossi sul primo palo, sull'angolo toccato corto da Giovinco. È il gol che l'Italia si porta in dote all'intervallo, preceduto solo dall'ammonizione di Cigarini, che costerà la squalifica al regista azzurro e del Parma.
IL PUGNO DEL K.O. - L'Italia riparte fiduciosa e quadrata. E chiude subito la gara. Il raddoppio porta ancora la firma di Acquafresca, ancora autore di un bel gol. Stavolta con un colpo di testa imperioso sul cross dalla destra di Motta.
AZZURRI IN CONTROLLO - L'Italia adesso "rischia" di dilagare. Giovinco si inventa un pallonetto delizioso, la palla esce di un soffio. La Croazia inserisce una punta, Rukavina, per un centrocampista, Tomasov. I biancorossi, già sconfitti in Albania, non possono permersi un altro passo falso. Ma è ancora l'Italia a sfiorare il gol. Due volte in una stessa azione con Rossi, che ci prova prima di sinistro - bravo il portiere Vargic - poi di destro, palla deviata in angolo. Finisce 2-0.

Io ero allo stadio, PREMETTO CHE AVEVO UNA VISUALE PESSIMA ERO IN FILA A :( .. QUINDI NON HO POTUTO SEGUIRE BENE LA PARTITA E NON POSSO VALUTARE TUTTI I GIOCATORI.. :(

Le mie pagelle:

Consigli 7: strepitoso in avvio di gara con 2 interventi superlativi, nel secondo tempo commette una sciocchezza che provoca una punizione dal limite per gli ospiti.
Motta 7: è suo l'assist sul 2° gol di Acquafresca, non delude.
Rubin 6,5: sempre puntuale nel sovrapporsi sulla fascia sinistra, molto presente sia in fase offensiva che in quella difensiva.
Giovinco 7: una furia, tecnica sopraffina, mette sempre giù la palla in un modo incredibile.. prova un cucchiaio che se gli riesce (esce di un soffio) viene giù lo stadio
Rossi 6,5 : è l'idolo di casa ed il pubblico è tutto per lui, a volte si intestardisce troppo nel provare giocate ma cmq buona la sua prova.
Acquafresca 7,5: partita da vero centravanti la sua, combatte sempre, tiene palla, fa salire la squadra.. ma soprattutto.. LA BUTTA DENTRO.
 
Top
-thesmall-
view post Posted on 12/10/2007, 22:32




grande robert, la mia scommessa al fanta, ora devono dargli più fiducia a cagliari
 
Top
S.S. VIKING
view post Posted on 13/10/2007, 10:10




Italia U21: Casiraghi `Si e` visto il carattere`

Gigi Casiraghi e’ raggiante dopo l’ennesimo successo azzurro nel girone di qualificazione a Euro 2009. Tre punti che valgono doppio quelli conquistati questa sera a Chieti dall’Under 21, perche’ ottenuti contro l’avversaria piu’ quotata dell’Italia, quella Croazia contro la quale nell’agosto 2006 inizio’ l’avventura di Casiraghi come ct. “Hanno giocato tutti molto bene, i miei ragazzi hanno fatto una grandissima partita stasera - commenta alla Rai il tecnico azzurro - La Croazia e’ una bella squadra, a volte bisogna giocare col carattere”. Grande protagonista e’ stato Robert Acquafresca, autore della doppietta che ha fissato il risultato. “Sono contento per lui, anche oggi ha disputato un’ottima partita”, conferma Casiraghi, che si coccola anche i due “gioiellini” Giuseppe Rossi e Sebastian Giovinco. “E’ chiaro che il loro lavoro e’ molto importante. E Acquafresca puo’ usufruirne ai massimi livelli”.
 
Top
..:: Julio ::..
view post Posted on 13/10/2007, 18:59




Ora posto qualche foto fatta con il cellulare :P

http://img153.imageshack.us/img153/7657/foto2tk7.jpg

http://img153.imageshack.us/img153/8084/foto3sw0.jpg
( le prime 2 sono uscite male perchè ho zoomato al massimo :P )

http://img156.imageshack.us/img156/3609/foto1vc5.jpg

(questa è bella :B): )
 
Top
krudele
view post Posted on 17/10/2007, 13:02




GRECIA-ITALIA 2-2
(primo tempo 1-0)
MARCATORI: Petropoulos (G) al 19' p.t.; Rossi (I) al 18', Dessena (I) al 36', Mitroglou (G) (rig.)al 43' s.t..
GRECIA (4-2-3-1): Kasmeridis; Maniakis, Galitsos, Papastathopoulos, Tzavelas; Hristodoupoulos (dal 39' s.t. Mitroglou), Rikka, Makos, Dimoutos (dal 22' s.t. Pliatsikas); Kone (dal 35' s.t. Kiliaras); Petropoulos. In panchina: Kiriakidis, Iliadis, Aravidis, Tripotseris. Allenatore: Nioplias.
ITALIA (4-3-2-1): Consigli; Motta, Marzoratti, Criscito, Rubin (dal 36' s.t. De Silvestri); Dessena, Morosini, Marchisio; Rossi, Giovinco (dal 38' s.t. Russotto); Acquafresca (dal 31' s.t. Pozzi). In panchina: Sirigu, Santacroce, Paonessa, De Ceglie. Allenatore: Casiraghi
ARBITRO: Stark (Ger)
NOTE: serata non fredda, terreno in discrete condizioni; spettatori 3.000 circa. Ammoniti: Criscito, Galitsos, Rossi, Makos, Petropoulos, Russotto. Angoli: 9-5 per l'Italia. Recupero: 1', 3'.


Under ripresa sul più bello, in Grecia finisce 2-2
Gli azzurrini pareggiano ad Atene ma restano in testa al Girone 1 per la qualificazione all'Europeo. Dopo il gol di Petropoulos al 19', Rossi trova l'1-1 al 18' della ripresa. Poi al 36' una splendida rete di Dessena porta sul 2-1 i ragazzi di Casiraghi. A 2' dalla fine il pari su rigore di Mitroglu
La migliore Under del nuovo ciclo pareggia 2-2 in Grecia e mantiene saldamente il comando del girone di qualificazione all’Europeo 2009. Di Petropoulos, Rossi, Dessena e Mitroglu, su rigore, le reti di un bel match.
SI SOFFRE - La Grecia rinuncia al talentino Mitroglou per puntare su un 4-2-3-1 coperto, nel senso che Rikka e Makos stanno qualche metro dietro ai compagni di centrocampo. Resta il fatto che nella zona nevralgica i nostri sono in inferiorità numerica e soffrono, anche perché Morosini, sostituto dello squalificato Cigarini, fatica a trovare tempi e distanze. Che non è serata lo si capisce al 5’, quando l’eroe di Chieti (Acquafresca) celebra a modo suo la giornata mondiale dell’alimentazione, mangiandosi un gol su lancio di Giovinco a beffare il fuorigioco avversario.
RECRIMINAZIONI - A passare è invece la Grecia, con Rubin che su calcio d’angolo si dimentica dell’unica punta greca, Petropoulos, libero di insaccare di testa. I nostri almeno si scuotono dal torpore e conquistano tre angoli da cui scaturisce la zampata del pareggio di Dessena su tiro cross di Rossi. Peccato che la deviazione di Acquafresca, in millimetrico fuorigioco, obblighi Stark ad annullare il gol. Gli azzurrini insistono, ma la lucidità è un optional. Alzano sì il baricentro ma con un pressing poco corale, con conseguente allungamento della squadra. I greci vivacchiano, picchiano (ma Stark nel primo tempo ammonirà solo Criscito) e vanno al riposo in vantaggio, anche perché Acquafresca viene fermato per un fuorigioco inesistente e i due piccoletti terribili Rossi e Giovinco creano poco e soprattutto concludono con tiri telefonati.
SUPER ROSSI - Il copione nella ripresa è lo stesso: Italia a fare la partita, Grecia a subirla senza eccessivi affanni. Criscito e Motta vanno vicini al pareggio di testa, ma serve una magia del Giuseppe Rossi di Villarreal (quello in azzurro spesso fatica, forse anche per colpa del modulo) per trovare il sorriso. L’ex Parma prende palla a centrocampo, si fa venti metri palla al piede e scarica un sinistro imparabile per Kasmeridis. I nostri capiscono di essere più forti e non mollano la presa, malgrado un pari vada più che bene. Rossi sfiora il bis, ma è anche vero che Marchisio salva due volte in situazioni di contropiede molto pericolose.
BEFFA DI RIGORE - Le due squadre vogliono vincere e il finale è da fuochi d’artificio. L’Italia s’illude con Dessena che chiude con un gran destro un’azione avviata da Marchisio e rifinita da Rossi e Giovinco. Peccato che al 43’ De Silvestri intervenga un po' maldestramente in area su Makos e che Stark conceda un rigore generoso, trasformato da Mitroglu. Il pari ci può stare e ci lascia in vetta, con tre punti sulla seconda, che dovrà venire a giocare da noi.
image
 
Top
7 replies since 10/10/2007, 22:28   94 views
  Share