28 luglio 2008 La conferenza stampa di Cicinho
Come stanno andando questi primi giorni di ritiro?
“Sono stanco, sto lavorando molto, però sono felice di essere tornato. Stiamo lavorando molto in vista della Supercoppa, dobbiamo vincere”.
Le tue impressioni dopo la partita di sabato?
“E’ stata una partita molto difficile, giocata con una squadra molto preparata. Abbiamo avuto momenti belli e brutti ma la mia prestazione è stata la peggiore da quando gioco a Roma”.
Julio Baptista tu lo hai sentito?
“La Società farà un buon acquisto. Baptista è un gran giocatore magari non è quello che si aspettano i tifosi ma è forte. Baptista l’ho sentito, anche Juan e Doni, lui è disposto a venire, adesso vedremo cosa decideranno le società”.
Lo vedi come un giocatore che potrebbe risolvere i problemi della Roma?
“Noi abbiamo una squadra con grandi giocatori, il Mister lo sa. Penso che farebbe bene alla Roma. Se poi scenderà in campo dipenderà da lui e dall’allenatore”.
Sei deluso dal mancato arrivo di Mutu?
“Si, è un calciatore che sarebbe piaciuto. Se dipendesse da noi avremo preso già Mutu, Baptista, ma noi dobbiamo pensare solo a giocare, per il mercato ci penserà la Società”.
Cosa pensi di Juventus, Milan e Inter?
“Sono grandi squadre ma non dimentichiamo che lo siamo anche noi. Loro hanno fatto grandi acquisti ma non dimentichiamoci che lo scorso anno eravamo ad un passo dallo scudetto”.
Che stagione sarà per te?
“Sto lavorando per giocare sempre di più ma questo non dipende solo da me. Spero comunque di giocare più dell’anno scorso”.
Hai già dato qualche consiglio a Riise?
“Parlo a malapena l’italiano figuriamoci l’inglese. Abbiamo un affetto speciale per questo giocatore che si sta ambientando bene. Lui ha molte capacità, è meno offensivo di me ma farà bene”.
Qual è il sogno di Cicinho? Quanti gol vorresti fare?
“20-30 gol. Preferisco comunque aiutare i miei compagni e fare dei bei assist per far segnare loro”.
Ronaldinho quanto pensi possa aiutare il Milan?
“Il Milan ha fatto un ottimo acquisto e credo che Ronaldinho si riprenderà presto. Speriamo che quando giocherà contro di noi non sia al meglio delle forma fisica”.
Se esiste, c’è un errore che hai commesso quando sei arrivato l’anno scorso in Italia da non commettere in questa stagione?
“Rispetto all’anno scorso dobbiamo mantenere più lo stesso livello di gioco, cosa che non abbiamo fatto lo scorso anno. A livello personale io non sono mai soddisfatto delle mie prestazioni anche se cerco di dare sempre il meglio di me. Ora però sono più pronto per il calcio italiano rispetto all’anno scorso”.
Cosa sai dirci di Filipe, il giovane brasiliano che si sta allenando a Trigoria?
“E’ un calciatore che ho conosciuto solo ora. So che viene dalla Fiorentina e che ha subito un infortunio ed è stato fermo per un po'. L’ho visto solo in allenamento ma credo che meriti di essere osservato”.
Ci sono novità nella preparazione rispetto allo scorso anno?
Il modo di lavorare è lo stesso, la voglia di vincere è ancora più grande e abbiamo grandi progetti.
Con quale spirito cominciate il Campionato?
“Dobbiamo lavorare sempre nello stesso modo, con la stessa continuità e concentrazione non come l’anno scorso quando abbiamo perso punti importanti”.
Hai avuto modo di sentire Mancini?
“L’ho sentito in occasione del mio matrimonio. Mi ha detto di essere felice, che ha cercato la soluzione ideale per lui e che mercoledì verrà a Roma per salutarci tutti”.
Avete parlato mai con la Società in merito ad un’eventuale passaggio di proprietà?
“No, abbiamo letto i giornali ma sono cose che a noi calciatori non interessano. Noi siamo contenti del nostro Presidente, va benissimo così”.