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| CHIEVO-INTER 2-1
Pellissier- Moscardelli, il Chievo sorride al Bentegodi. E i tifosi gialloblù applaudono tutta la squadra dopo una prestazione da incorniciare contro la formazione allenata da Benitez.Sotto una pioggia battente il Chievo torna in campo con capitan Pellissier a guidare la squadra e ospita un’Inter a detta di tutti ‘in emergenza’ ma che vede in campo giocatori del calibro di Stankovic, Sneijder ed Eto’o. I gialloblù partono subito all’attacco e al 5’ hanno l’opportunità di portarsi in vantaggio con Thereau che con un tiro da fuori impegna in uscita Castellazzi che si rifugia in angolo. Vanno vicinissimi al gol al 13’ i ragazzi di Benitez con Pandev lanciato da Eto’o che, elusa la trappola del fuorigioco, superati tutti, compreso Sorrentino, calcia in porta ma trova, per fortuna, il palo alla sinistra del portiere di casa. Si vede una bella partita nel primo tempo, ricca di cambi di direzione; il Chievo che tiene palla e riesce a bloccare le iniziative ospiti, come quando Sorrentino risponde da campione all’insidiosa punizione dalla trequarti di Sneijder. Al 29’, uno strepitoso gol del capitano porta in vantaggio i gialloblù: Frey dalla destra infila un traversone al centro con il capitano che svetta altissimo su tutti e di testa batte Castellazzi. Un gol di straordinaria bellezza quello di Sergio, che si porta a quota cinque nella classifica marcatori e rompe il ‘digiuno offensivo’ della squadra di Pioli che durava da quattro giornate. Nel finale ancora Chievo, con Thereau che pesca Pellissier sul filo del fuorigioco con tiro deviato poi un episodio spiacevole Cesar-Eto’o: il camerunense, a gioco fermo, atterra il difensore sloveno con una testata al petto. Episodio non sanzionato. Negli ultimi secondi, su un lancio lungo il capitano ha sui piedi la palla del raddoppio ma la palla sfila di poco a lato. La ripresa parte con gli stessi ventidue in campo e il Chievo pare voler legittimare a tutti costi il risultato del primo tempo: al 7’ da un’azione da calcio d’angolo Mantovani in tuffo indirizza la palla verso la porta con un colpo di testa, poi sulla ribattuta ci prova Rigoni anticipato da Stankovic. Al 20’ due belle occasioni, una per parte: si supera Sorrentino che interviene su un buon pallonetto di Stankovic liberato da Sneijder, poi sulla ripartenza gialloblù tira da fuori Constant, interviene Castellazzi che rimane a terra e Fernandes non ne approfitta spedendo fuori con un diagonale. Pochi minuti dopo, un altro miracolo di Sorrentino che risponde ‘presente’ a un tiro ravvicinato di Eto’o. Inserisce forze fresche mister Pioli che schiera in campo a venti muniti dalla fine Guana per Marcolini e Moscardelli per il capitano ed è proprio Moscardelli che, al 37’, regala a tutti i tifosi gialloblù la gioia di festeggiare il secondo gol contro i campioni nerazzurri. Il gol di Eto’o per l’Inter arriva nell’ultimo dei tre minuti di recupero, troppo tardi per pensare alla rimonta. Il Chievo vince meritatamente una sfida che per molti era impossibile, e anche se mister Pioli ci tiene a tenere basso il profilo perché “bisogna rimanere concentrati sull’obiettivo”, ci uniamo tutti ai complimenti del tecnico gialloblù per “i gol di Sergio e Davide e la grande prestazione di tutti i ragazzi che hanno dimostrato ancora una volta di essere un gran gruppo”.CHIEVOVERONA-INTER 2-1
ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino Frey Andreolli Cesar Mantovani Fernandes Rigoni Marcolini (Guana dal 20’ st) Constant (Bogliacino al 40’ st) Pellissier (Moscardelli dal 23’st) Thereau. All. Pioli Inter: (4-2-3-1): Castellazzi Santon Cordoba Lucio Zanetti Cambiasso (Nwankwo dal 10’ st) Stankovic (Mancini dal 40’ st) Biabiany (Alibec dal 23’st) Sneijder Pandev Eto’o. All. Benitez Marcatori: Pellissier al 29’ pt, Moscardelli al 37’, Eto’o al 47’ st Ammoniti: Thereau, Fernandes, Cordoba, Rigoni, Stankovic Arbitro: Rocchi di Firenze
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