L’AQUILA PRONTA A NUOVI SHOW
Si tratta col Comune per l’autorizzazione ai voli in ogni gara interna. Si allena a Formello, la Lazio cerca l’ok definitivo. La base d’accordo c’è, è prossima la riunione decisiva. L’aquila ieri ha mangiato salmone e ha fatto un bagno... Da stamane scatterà il nuovo sondaggio per il nome: la scelta tra Libera, Olimpia, Vittoria e Skeggia.
Il Corpo Forestale vigila su di lei. Ma l’aquila sta bene, è tranquilla, ieri si è goduta il sole di Formello, ha mangiato salmone, è balzata sul trespolo posto di fronte alla foresteria, si è fatta un bagnetto nella vasca che è a sua disposizione, ha preso confidenza con la nuova casa. L’aquila vola: ha svolto l’allenamento quotidiano di tre ore sulle note dell’inno laziale. Ha conquistato il popolo della Lazio, ha emozionato, ha fatto piangere, ha rinverdito la tradizione, ha stregato l’Olimpico e impressionato gli spettatori televisivi. Peccato che in tv lo spettacolo sia stato interrotto sul più bello, Sky durante il volo ha mandato in onda la pubblicità: la mossa ha provocato malumori e proteste tra i tifosi.
IL FUTURO -Lo show è perfettamenteriuscito, la speranza è che possa essere ripetuto domenica 3 ottobre prima di Lazio-Brescia e così in ogni gara interna. Per il match col Milan il Comune ha concesso una deroga speciale, Lotito lavora affinché l’autorizzazione venga data di volta in volta senza problemi (c’è un regolamento del Comune che vieta certe esibizioni). Durante la prossima settimana ci sarà un nuovo incontro tra Fabio De Lillo, assessore comunale all’Ambiente, la Lazio e l’associazione “ Recupero della FaunaSelvatica”.
L’ACCORDO -Un protocollo è già stato concordato, è fondamentale per ottenere il via libera. La società si è impegnata a divulgaremessaggi anti-bracconaggio sul suo sito e allo stadio (è successo mercoledì): promuoverà una raccolta fondi, servirà per formare volontari di pronto soccorso per i volatili (una volta salvati potrebbero essere adottati anche a distanza). L’aquila ha avuto il potere di riportare tanti bambini allo stadio, il suo volo può servire per sensibilizzare l’opinione pubblica verso la protezione degli uccelli.
LE VOTAZIONI -L’aquila non ha ancora identità, servono nuove votazioni per decidere il suo nome. Il compito spetta sempre ai tifosi: in quattro giorni sono arrivate diecimila segnalazioni a Formello. Ci sono quattro preferenze, sono state le più gettonate, hanno raggiunto il ballottaggio. Il nome sarà deciso tra Libera, Olimpia, Vittoria e Skeggia. Il nuovo sondaggio sarà attivo sul sito della Lazio a partire da oggi, ci sarà tempo per votare sino al 30 settembre. L’indicazione si potrà dare cliccando il nome preferito (in tempo reale si potrà conoscere l’andamento delle votazioni).
I CONTROLLI -Il Corpo Forestale vigila sull’aquila, l’ha fatto nelle ore che hanno preceduto lo spettacolo e in quelle successive. Per giorni è stata verificata la regolare importazione dell’esemplare, è seguito il controllo delle autorizzazioni in materia di benessere. I forestali hanno fatto sapere che l’aquila resta un« sorvegliato speciale »e che gli accertamenti continueranno per verificare che l'animale non soffra durante i suoi spettacoli.