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Marko Naletilic: "Krasic alla Juve al 60%..."

Marko Naletilic, l'agente di Milos Krasic, è interventuo in diretta ad Azzurro Italia Notte per spiegare il negoziato tra la Juventus e il Cska Mosca per il suo assistito:
«La trattativa potrebbe chiudersi, ma non così presto. Bisogna capire la disponibiltià economica della Juve. Nonostante i nuovi acquisti effettuati, non è cambiato il livello d'interesse dei bianconeri per Krasic, ma il livello economico. Forse prima devono vendere qualcuno per tornare ad agire sul mercato in ingresso».
Chi non molla dall'altra parte è la squadra russa:
«Il Cska continua a chiedere di più - dice Naletilic - Il giocatore ha grande voglia di andare alla Juventus. La forza della Juve è la volontà del giocatore, però poi bisogna cercare di chiudere la trattativa. Hanno speso per Storari, Martinez, Pepe e un certo budget è sparito. Non hanno soldi illimitati».
Altre squadre possono intromettersi? «L'Inter aveva un piccolo interessamento - racconta l'agente di Krasic - ma la Juve è l'unica che ha manifestato concretamente un'offerta. È l'unica che è andata a Mosca per il giocatore. I russi avevano confermato a me la valutazione di 15 milioni, poi hanno cambiato prezzo nel giro di 24 ore. Non è corretto, ma hanno diritto a fare quello che vogliono… Non penso che la Juve dovrebbe alzare l'offerta, ma bisogna convincere il Cska che 15 milioni è il prezzo giusto. Credo che al momento possa andare alla Juve al 60%».

Juventus, c'è il "si" di Motta

La Juventus incontrerà oggi i dirigenti dell'Udinese per parlare del futuro di Marco Motta (24) con in mano l'accordo col giocatore per il trasferimento a Torino. Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, i dirigenti bianconeri avrebbero accolto ieri in sede l'agente dell'esterno lombardo, Giuseppe Bozzo, gettando le basi per il nuovo contratto. Una trattativa, quella tra il club di Corso Ferraris e l'avvocato Bozzo, che, sempre secondo "la rosea", avrebbe avuto il beneplacito dell'Udinese. Per quanto riguarda le modalità del trasferimento, lo stesso qotidiano prevede un pagamento triennale come nel caso dell'acquisto di Simone Pepe.

Juventus, 20 milioni e Giovinco per Vargas

Secondo il quotidiano La Nazione la Juventus è l'unica società che ha formulato un'offerta per Vargas. Venti milioni di euro in contanti (dilazionati in tre rate annuali) più il cartellino di Giovinco: questa la proposta bianconera. La proposta è stata bocciata. Corvino ha proposto Marchisio come contropartita tecnica anziché Giovinco. La risposta della Juve? Poco incoraggiante, per la verità. Il club bianconero valuta Giovinco fra i 3 e i 4 milioni di euro, mentre il cartellino di Marchisio super quota 13 milioni. Discorso finito qui anche se il contatto (e il mancato accordo fra le parti) potrebbe avere degli strascichi. In altre parole, Fiorentina e Juventus torneranno a parlare dell'operazione Vargas, del futuro di Marchisio e di quei 20 milioni di euro che obiettivamente farebbero molto comodo a Pantaleo Corvino per aprire (e chiudere) il mercato di questa estate.

Juve, si decide il futuro di Melo. L'Inter lo vuole, Agnelli e i dirigenti ci stanno pensando...

Secondo quanto riportato stamane dal Corriere dello Sport, in questi giorni i dirigenti della Juventus starebbero ragionando sul futuro di Felipe Melo, sul quale pare esserci un forte interessamento dell'Inter. Rafa Benitez vorrebbe Mascherano che a Milano andrebbe di corsa o, in seconda battuta, Xabi Alonso che avrebbe invece già rifiutato l’ipotesi. Il terzo uomo di Moratti - dietro indicazione di Rafa – è proprio Felipe Melo e la Juve sta decidendo in queste ore cosa rispondere nel caso in cui arrivasse in corso Galileo Ferraris una richiesta per il brasiliano da parte dei nerazzurri. Insomma, il destino di questo giocatore - scrive il Corsport - è quello di essere sempre al centro di un caso, ma intanto la dirigenza bianconera e soprattutto il presidente Agnelli devono decidere se eventualmente cedere o no il giocatore a Moratti.

KRASIC: "NESSUN ULTIMATUM, MA IL MIO CUORE BATTE PER LA JUVE"

Milos Krasic, è tornato a parlare del proprio futuro sulle colonne del quotidiano di Belgrado, Sport Blic, che lo ha interrogato in merito al forte interessamento manifestato nei suoi confronti da alcuni grandi club, segnatamente Manchester City, Juventuse e Fenerbahce. Il campione serbo ha deciso di utilizzare gli ultimi giorni di vacanza per tornare a Mosca e parlare direttamente con i dirigente del CSKA di Mosca per chiarire le sue intenzioni: "Non abbiamo ancora deciso, il mio grande desiderio è l'Italia, il cuore mi batte per la Juventus, però, ho un contratto con il CSKA, e lui decide", le parole del centrocampista. Ecco l'intervista integrale, tradotta da TuttoJuve.com

Quanto sei in questo momento vicino o lontano della partenza da Mosca?
"Ho espresso un desiderio di andare, sono sei anni al club, spero che la dirigenza del CSKA abbia capito le mie intenzioni".

C'erano notizie che parlavano di un ultimatum:o Juventus o partenza solo dopo la scadenza del contratto?
"Nessun ultimatum non è quello il problema. Non sono a posto le condizioni del club con cui ho un contratto, ho solo detto loro che vorrei proseguire la mia carriera alla Juventus. Essi, come è normale, hanno fatto i loro calcoli, cercando di ottenere il più possibile".

Manchester City ha offerto più soldi al club della Juventus?
"Conosco l'interesse del Manchester City, ma con tutto il rispetto per la squadra inglese e l’allenatore Mancini, vorrei continuare la mia carriera a Torino. Non voglio, ovviamente, sottovalutare o addirittura il club inglese, dico solo io mio desiderio".

Se ti sposti a Manchester potrai essere più vicino al tuo compagno di squadra Jovanovic?
"E’ vero, ma ho l’intenzione di andare in Italia. Vedremo, se l’offerta del Manchester City è seria potremmo sederci al tavolo e parlare. Martedì o Mercoledì sarò a Mosca e incontro i dirigenti del mio club".

Sei riuscito a recuperare psicologicamente dalla uscita dal Mondiale?
"Sono riuscito a non pensarci, anche se è difficile, è un pensiero ricorrente. Si consiglia di alzare la testa, trarre lezioni e andare avanti. Smetteremo ad agosto, quando di nuovo ci raduneremo per una partita amichevole contro la Grecia. Abbiamo bisogno di pensare positivo, perché a settembre c’è il girone di qualificazione per i Campionati Europei

Fonte: tuttojuve.com

UN NUOVO ORIUNDO PER DELNERI

Spunta un nuovo candidato per completare il reparto esterni della nuova Juventus targata Delneri. Il nome lo suggerisce Tuttosport nell'edizione odierna: Ezequiel Schelotto (21) sarebbe infatti il nuovo obiettivo di mercato bianconero. Schelotto, argentino ma naturalizzato italiano (vanta 3 presenze con l'Under 21), è di proprietà dell'Atalanta ma ha giocato le ultime due stagioni a Cesena e con la società romagnola è pronto a debuttare in serie A. Abile con entrambi i piedi, è soprannominato El Levriero o El Galgo per la sua velocità e il suo fisico.

LA JUVE VIRA SU DIARRA!

Nuova idea in Corso Galileo Ferraris! Secondo l'edizione odierna del quotidiano romano Corriere dello Sport, il nuovo Direttore Generale della Juventua Beppe Marotta starebbe pensando a Lassana Diarra (25) del Real Madrid per rinforzare il centrocampo di Delneri in vista della prossima stagione. Sebbene il centrocampista francese non rientri nei piani di Mourinho, la trattativa sembra comunque di difficile attuazione, vista la richiesta di 15 milioni avanzata dalle Merengues.

La Juve ritira Diego dal mercato e propone altre contropartite per Dzeko!

Dalla Germania arrivano notizie confortanti per i tifosi juventini. Secondo il portale 4-4-2.com, Edin Dzeko è molto vicino alla Juventus. La società torinese avrebbe raggiunto un accordo verbale con il ventiquattrenne attaccante bosniaco ed il portale tedesco riferisce che il giocatore, probabilmente, nella prossima stagione, vestirà la maglia bianconera: si attende solo l’accordo tra la Juve ed Wolfsburg. I dirigenti di corso Galileo Ferraris stanno cercando di includere nella trattativa contropartite tecniche come Zdenek Grygera, Christian Poulsen e Vincenzo Iaquinta. Uno scambio con Diego sarebbe stato il "pezzo" forte per convincere il Wolfsburg ma la Juve ha ritirato dal mercato il brasiliano dopo che lo stesso trequartita aveva rifiutato il trasferimento alla società tedesca. Anche il Manchester City ha cercato di inserirsi nella trattativa tra la Juve ed il club teutonico, ma l’attaccante ha dato già la sua parola alla Vecchia Signora.

Ok, Aogo è l'uomo giusto

Dopo la cessione di Zambrotta e quella affrettata di Balzaretti, la Juventus è sempre alla ricerca di un terzino sinistro di valore. Sperava di averla trovato in Fabio Grosso, ma l’eroe di Berlino ha deluso ed è pronto a lasciare Torino dopo una sola stagione. Con la sua cessione, Atletico Madrid sempre in pole, è certo l’arrivo di un nuovo giocatore: la prima scelta si chiama Dennis Aogo (23), terzino dell’Amburgo visto anche con la Nazionale tedesca ai Mondiali. Forte fisicamente, dotato di una buona tecnica, può anche essere schierato come mediano. Costa sui 15 milioni, ma è probabile abbassare l’esborso inserendo qualche contrapartita: l’Amburgo è infatti interessato a Grygera, la pista più percorribile, Poulsen, difficile da convincere, e Diego. Altri nomi caldi sono sempre quelli di Gael Clichy, magari con un Melo all’Arsenal, e Fabio Coentrao.

Juve: per la fascia sinistra rispunta il gallese!

Potrebbe essere un gallese a ricoprire il ruolo di terzino sinistro nella nuova Juve di Delneri! Secondo le indiscrezioni riportate ieri sera dall'emittente Sky Sport, sarebbe Gareth Bale (21) del Tottenham uno dei principali obiettivi del Direttore Generale bianconero Beppe Marotta per la difesa della Juventus, alla continua ricerca di esterni che possano aggiungere corsa e qualità al 4-4-2 del nuovo allenatore di Aquileia. Difficile, però, che la trattativa possa decollare sulla base della richiesta economica del club londinese: 16 milioni di euro.

Juve, l’ex terzino azzurro rifiuta l’Atletico Madrid

Il giocatore ha capito che per il club bianconero non sarà facile trovargli un sostituto e lavora con determinazione per convincere Del Neri a tenerlo

TORINO, 11 luglio - Anche Grosso si è messo di traverso. L’ex terzino della Nazionale, campione del mondo quattro anni fa a Berlino, ha rifiutato il trasferimento all’Atletico di Madrid. Il giocatore ha capito che per la Juve non sarà facile trovare un suo sostituto e quindi è intenzionato a giocare le sue carte. In questi giorni di ritiro a Pinzolo si sta impegnando con grande determinazione per convincere Luigi Del Neri. Quasi sicuramente sarà lui il titolare nel turno preliminare di Europa League, dopo però non avrà certezze. Perché, inutile nascondere l’evidenza, non rientra più nei programmi bianconeri. Per adesso, sul suo conto, la Juventus non ha fretta. Prima deve risolvere questioni più spinose.

Poulsen-Juventus, siamo arrivati alla resa dei conti

Il danese in settimana dirà se accetta l’offerta del Galatasaray. Marotta ha trovato l’accordo coi turchi ma il giocatore ha chiesto di prendersi qualche giorno

TORINO, 11 luglio - La Juve sta perdendo la pazienza, Poulsen le sue certezze di voler rimanere a tutti i costi in un ambiente che non lo desidera più. Il centrocampista danese ha capito che i nuovi dirigenti fanno dell’intransigenza la loro dote migliore. Beppe Marotta, proprio nei giorni scorsi, ha fatto sapere al diretto interessato che non rientra più nei piani dell’allenatore e lo ha invitato, con molta educazione ma altrettanta fermezza, a non prendere a pedate le possibilità che gli verranno proposte. Altrimenti rischia la panchina eterna. Ne vale la pena? Poulsen, allora, ha capito che non è più il caso di tirare la corda e con lui anche sua moglie che la passata stagione aveva contribuito in maniera determinante a far saltare il trasferimento del marito a Istanbul. Ma la Turchia sembra proprio scritta nel destino della famiglia Poulsen visto che in corso Galileo Ferraris è arrivata una proposta interessantissima da parte del Galatasaray, l’altro grande club di Istanbul. La proposta è vantaggiosa sia per Beppe Marotta sia (sotto l’aspetto finanziario) per il centrocampista. E così Poulsen si è preso una settimana di tempo per decidere. Se anche stavolta la sua risposta dovesse essere negativa non è escluso, anzi probabilissimo, che il giocatore (come detto prima) venga inchiodato alla panchina sino alla riapertura del mercato invernale. Stavolta, non conviene prendere tempo per poi dire no. Oltretutto il Galatasaray, da sempre, è una società ambiziosa che punta a far bene in patria e all’estero. L’impressione è che possa accettare il trasferimento.

EKDAL dalla Juve al Bologna

Nella serata di oggi il Bologna ha trovato l'accordo con la Juventus per l'acquisto in compartecipazione di Albin Ekdal (21). Il centrocampista svedese, che l'anno scorso ha disputato un buon campionato a Siena, raggiungerà il ritiro già nella giornata di domani.

Vi risulta che la juve abbia abbandonato la pistoa Dzeko per buttarsi su FORLAN e KRASIC?????

è da quando ha cominciato a lavorare marotta che i giornali hanno fatto decine e dicine di nomi. Dzeko sembra quello più frequente, ma sinceramente credo che rimanga solo una voce. alla fine se sarà fatta qualche operazione sarà rapida e senza proclami settimane prima. anche se stando ai giornali Dzeko risulta essere la priorità. per quanto riguarda Krasic prima dei mondiali sembrava un operazione già conclusa vista la volontà del giocatore, poi si sono inserite altre squadre che non seguono una logica di mercato bensì provvedono ad accomodare i loro caprici avendo capitali da spendere e di conseguenza il prezzo del giocatore è lievitato. cosi quello che sembrava l'affare più semplice ora pare quello più complesso. però occhio alle parole di delneri il quale ieri ha dichiarato che ancora manca un esterno alto...
passando a forlan sarebbe un ottimo acquisto, chissà... magari e proprio quell'acquisto lampo di cui parlavo nelle righe precedenti..

Sportitalia

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Oggi incontro Zavaglia-Juve per parlare di Bovo

Stando alle indiscrezioni diffuse ieri sera nel corso dello "Speciale Calciomercato" di Sportitalia, nella giornata di oggi, giovedì 15 luglio, "è previsto un incontro tra Franco Zavaglia e i dirigenti della Juventus per parlare del difensore del Palermo, Cesare Bovo". Teoricamente, l'arrivo di Leonardo Bonucci bastarebbe per surrogare la partenza di Fabio Cannavaro. Ma la stagione è iniziata molto presto per via dei preliminari di Europa League e i dirigenti di corso Galfer vogliono evitare che strada facendo la rosa bianconera si ritrovi ridotta all'osso a causa di infortuni e squalifiche, come accaduto nell'ultima disastrosa annata. Ecco perchè Marotta sta lavorando per portare a Torino un altro centrale difensivo, da affiancare a Chiellini, Legrottaglie e Bonucci. Alle autorevoli candidature di Mexes e Barzagli, si aggiunge ora quella di Cesare Bovo, un obiettivo che forse la Juventus potrebbe centrare con maggiore facilità.

Juve, virata secca su Diego Forlan

Pronti 20 mln per convincere l'Atletico

Raffreddatasi la pista Dzeko per l'alto costo e l'elevata concorrenza, il nuovo nome per l'attacco in casa bianconera è Diego Forlan. Il bomber uruguaiano dell'Atletico Madrid, premiato dalla Fifa come miglior giocatore dei Mondiali, è un affare che per la Juve presenta tanti vantaggi: dal costo (20 mln) al passaporto (spagnolo), dal sicuro rendimento del giocatore alla possibilità di inserire una contropartita che a Madrid conoscono bene: Tiago.

Mister Delneri è stato molto chiaro con la dirigenza: servono ancora un terzino, un esterno alto e una punta per completare lo scacchiere di casa Juventus ed essere davvero competitivi. Ecco allora che se il nome per l'attacco, fino a poche ora fa, era quello di Edin Dzeko, ora la pista si è decisamente raffreddata a causa delle elevatissime richieste del Wolfsburg e della concorrenza "sleale" di un Manchester City che più che una società di calcio sembra un pozzo senza fondo.

La soluzione? Semplice, ripiegare su qualcun'altro in grado comunque di garantire un elevato apporto in zona rete che è poi il motivo per cui il tecnico ha chiesto un sacrificio alla società. Il nome venuto fuori dal taccuino di Marottta, oltre all'ormai noto Giampaolo Pazzini, è quello del bomber uruguaiano dell'Atletico Madrid Diego Forlan.

Perchè sì: Forlan, bomber della sua nazionale ai Mondiali sudafricani con 5 reti e miglior giocatore della competizione secondo la Fifa, presenta dei vantaggi davvero interessanti. Il primo è il costo di 20 milioni che è decisamente inferiore alle cifre che girano sul mercato tedesco. Il secondo è il doppio passaporto del giocatore che, grazie alla nazionalità spagnola, non prevadicherebbe anche l'arrivo di Krasic (il famoso esterno alto chiesto dal tecnico). Il terzo è il fattore contropartite: l'Atletico vuole confermare Tiago che dopo le buone prestazioni coi Colchoneros, si è messo in luce anche con il suo Portogallo. Il cartellino del giocatore è ancora tutto di proprietà bianconera e alla Juve non vedrebbero l'ora di inserirlo in un affare del genere. Da Madrid, inoltre, avevano già sondato anche il terreno per Fabio Grosso. Tutti fattori pro-Juve. Il quarto è il sicuro rendimento del giocatore e l'esperienza internazionale accumulata con i club (l'attaccante è anche ex Manchester United), e con la nazionale appunto.

Perchè no: il giocatore ha 31 anni. Una punta normalemente può garantire un buon apporto fino ai 35 circa ma, l'età non è certamente una carta a sua favore paragonata ai 26 di Pazzini e ai 24 di Dzeko che si presenterebbero come un investimento a lungo termine.

A Torino si lavora incessantemente e l'impressione è che presto ne sapremo di più.

Forlan permetterebbe l'acquisto anche di Krasic, essendo comunitario. Sarebbe un'operazione intelligente, l'unica riserva è sull'età.... Sicuramente con Dzeko si farebbe un progetto a lungo termine, cosa infattibile con Forlan.

Consideriamo però uno scenario alternativo sia a Dzeko che a Forlan....
Lo scenario alternativo sarebbe quello che porta da Mourinho.... Mi spiego..... Mourinho vuole a tutti i costi Chiellini, e la Juventus sta pensando ad uno scambio Chiellini-Xabi Alonso, con il prestito con diritto di riscatto di Benzema, ad un prezzo di saldo, fissato al momento dell'accordo per il prestito....
CIò significherebbe prendere finalmente un regista (uno dei più forti al mondo) ed un top player giovane in attacco ( che io personalmente metto al pari di Dzeko).....
La cessione di Chiellini mi dispiacerebbe tantissimo, perchè lo ritengo il miglior giocatore che abbiamo in rosa, però andremo a migliorare notevolmente attacco e centrocampo, senza gravare sul bilancio dell'anno corrente.
Inoltre la Juve, prima di FARSOPOLI ha sempre usato la politica di vendere campioni per diventare ancora più forte, vedi cessione di Zidane (con la quale ci siamo rifatti uno squadrone)....

BUFFON
MOTTA BONUCCI MARQUEZ CLICHY
KRASIC X.ALONSO MELO MARTINEZ
DIEGO BENZEMA

Sinceramente una formazione del genere con un terzino sinistro forte, come Clichy per esempio, mi piacerebbe tantissimo.....

siamo arrivati ad un punto del calciomercato che per ogni nome nuovo si parla si parla e poi non se ne fa nulla, di certo i giornalisti non aiutano per ogni calciatore devo leggere che in casa juve viene convocato un "vertice" e poi non se ne fa nulla. caso strano gli unici affari che non hanno previsto vertici sono stati quelli conclusi positivamente.. per cui ritengo di non dare più di tanta importanza a tutte queste voci estive.

Tiago: "La Juve se ne pentirà"

"L’Atletico e io siamo contenti, ma la Juve alla fine lo sarà un po’ meno". Il centrocampista dell’Atletico Madrid Tiago, nel corso della sua presentazione, si leva qualche sassolino dalla scarpa nei confronti del club bianconero. "Sono molto felice - ha spiegato il portoghese - è stato molto difficile per me però alla fine ho ottenuto quello che volevo. Credo che siamo molto più forti dell’anno scorso, sono arrivati giocatori importanti e quest’anno vogliamo lottare per i primi posti. L’obiettivo minimo deve essere la Champions".