Cassano: «Di Carlo? La società ha scelto giusto»
martedì 15 giugno 2010
Fantantonio a Sky Sport24: «Garrone mi deve fare un bel regalo, magari il rinnovo. Il mister lo conosco dal 2006, buon allenatore e grandissima persona. Palombo? È il nostro leader e capitano, speriamo rimanga». Schietto e diretto come sempre. Il solito Antonio Cassano, insomma. Intervenuto e intervistato negli studi milanesi di Sky Sport24, il fantasista blucerchiato non si è risparmiato di fronte alle telecamere. Come un fiume in piena, senza filtri e badando al sodo, Fantantonio ha spaziato - a cuore aperto - su tanti temi caldi: dalla Nazionale al suo rapporto con Carolina («In questi tre anni mi ha cambiato la vita»), dall’imminente matrimonio («Sono pronto. Garrone sarà in prima fila, mi deve fare un bel regalo: magari il rinnovo del contratto») alle notizie di mercato, passando per mister Di Carlo e il sogno nel cassetto. Ma andiamo con ordine.
L’azzurro. La più stretta attualità si chiama Sudafrica, un paese dove tanti avrebbero voluto vedere Peter Pan con la maglia azzurra addosso. «La partita di ieri col Paraguay non l’ho vista - ammette Antonio -, sono stato in giro fino a tarda sera Secondo me la Nazionale può entrare nelle prime quattro, come la Germania, perché abbiamo cuore, grinta e personalità. Solo il Brasile e la Spagna hanno qualcosa di più. Da tifoso spero che l’Italia possa tornare di nuovo con la Coppa».
I compagni. «Per Pazzini e Palombo sono contento - continua il numero 99 doriano, solleticato sui compagni in azzurro -. Speriamo che possano dare un contributo importante già dalle prossime partite del Mondiale. Quest’anno Pazzini ha fatto cose straordinarie, merita un’opportunità ma c’è uno che decide: che decidesse lui. La Samp vende Palombo? Ma se andiamo in Champions come facciamo senza di lui? In questo periodo, comunque, si dicono tante cose ma solo il 5% sono vere. Angelo è importante, è il nostro leader, il nostro capitano, mi auguro possa rimanere ma su questo dovete chiedere a Gasparin».
Il mister e il Barça. Intanto è già arrivato un nuovo allenatore, quel Mimmo Di Carlo su cui Cassano spende subito parole sincere e con cui spera di vivere un sogno: «Col mister ho già parlato, lo conosco dal 2006. È un buon allenatore e una grandissima persona, può fare bene anche se è difficile ripetere quello che ha fatto Del Neri. Ma ci proviamo, credo che la società abbia scelto giusto chiamando Di Carlo». «Il sogno da realizzare insieme? Dobbiamo passare il preliminare di Champions League - conclude Antonio scherzando ma non troppo -;
io voglio giocare contro Messi e il Barcellona».
CITAZIONE (MAT!£MAT @ 16/6/2010, 12:39)
Speriamo proprio di NO!!!
