NEWS CALCIOMERCATO

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~Metziel~™
view post Posted on 28/8/2009, 10:30




Guido Marilungo al Lecce a titolo temporaneo
giovedì 27 agosto 2009

L'U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver ceduto a titolo temporaneo, all'Unione Sportiva Lecce, i diritti sportivi del calciatore Guido Marilungo.
 
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Carlo~
view post Posted on 29/12/2009, 14:03




Si punta Guberti


Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, la Sampdoria starebbe puntando con decisione all'acquisto di Stefano Guberti, esterno 25enne ex Bari, ora in forza alla Roma.

Il giocatore ultimamente non sta trovando molto spazio in maglia giallorossa e avrebbe deciso di cambiare squadra per poter essere impiegato con più continuità e, proprio per questa sua volontà, ci sarebbero molte squadre interessate a lui. Oltre alla Samp, ci sarebbero infatti anche Atalanta, Bari e Catania
 
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Carlo~
view post Posted on 21/1/2010, 14:43




UFFICIALE: Stefan Šćepović alla Sampdoria


L'Ofk Belgrado ha comunicato sul proprio sito internet di aver ceduto alla Sampdoria, in prestito con diritto di riscatto, il promettente centravanti Stefan Šćepović (20), che fa già parte dell'Under21 serba.
 
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~Metziel~™
view post Posted on 21/1/2010, 20:26




"Scepa" Scepovic, ecco il bomber venuto dall'Est
giovedì 21 gennaio 2010

Il ventenne serbo Stefan arriva in blucerchiato dall'OFK Belgrado, squadra in cui è cresciuto e in cui quest'anno s'è rivelato uno degli attaccanti più promettenti della SuperLiga.

L’allenatore più vincente di tutti arrivava da Novi Sad. Due dei giocatori più forti di sempre ad aver vestito quella maglia parlavano la sua stessa lingua; la stessa di due onesti faticatori dell’ultimo decennio venuti anch’essi proprio dai Balcani. Senza dimenticare Veselinovic, Jovicic e la meteora Zivanovic, Vujadin Boskov, Vladimir Jugovic, Sinisa Mihajlovic, Nenad Sakic e Bratislav Zivkovic sono nomi che dalle memorie blucerchiate non si potranno mai cancellare. Sagacia, battute, gol, punizioni, grinta, ardore: ognuno a proprio modo ha contribuito a rinsaldare un legame tra la Sampdoria e la Serbia che dura ancora ai giorni nostri. Nenad Krsticic, talento slavo acquistato nell’estate del 2008, ne era l’ultimo esempio. Almeno prima di questa mattina, giorno in cui la tradizione che dura da quasi mezzo secolo si rinnova con Stefan Scepovic, centravanti che arriva in prestito con diritto di riscatto e sarà aggregato alla Primavera di mister Aglietti.

Punta. Nato a Belgrado 20 anni fa (ventenne lo è divenuto il 10 gennaio scorso), Stefan di mestiere buca le porte avversarie e, come il suo ultimo predecessore Krsticic, è stato ingaggiato dall’OFK Belgrado. La stazza (186 centimetri per 79 chili) è imponente ma nel suo repertorio non c’è solo il colpo di testa: si tratta di una punta centrale moderna, di quelle che fanno rifiatare e che fanno reparto da sole. Tecnico e veloce come il suo mito Achille, Scepa - così lo chiamano in patria - fa dell’altruismo una delle sue armi migliori: con lui accanto sponde e assist sono all’ordine del giorno.

Esperienze. Con la maglia biancoblù dell’OFK, Scepovic cresce, si fa le ossa e segna a livello giovanile prima di essere mandato in prestito al Mladni Radnik. Nella società di Požarevac, promossa nella scorsa stagione dalla Prva Liga (la Serie B serba) alla SuperLiga, il giovane attaccante trova poche opportunità per mettersi in mostra ma torna nella capitale con un bagaglio maggiore di esperienza e personalità.

Salto. Esperienza che gli consente di ritagliarsi uno spazio importante in questo campionato, il primo vero e proprio a livello professionistico. Il 30 agosto 2009 si toglie la soddisfazione di segnare contro il Rad, in uno dei tanti derby belgradesi, il gol che all’80’ chiude i giochi. Da quel momento, per il giovane numero 28, il salto coi grandi è definitivamente compiuto: ad oggi sono 16 le presenze in prima squadra; e la chiamata in Under 21, seppur sottoleva, diventa inevitabile. L’avventura con la Serbia comincia con una doppietta alla Danimarca, che lancia Scepa a livello internazionale, induce la Samp (che lo seguiva da tempo) a non lasciarselo scappare e a puntare, ancora una volta, su un ragazzo venuto dall’Est.

Stefan Scepovic:
Luogo e data di nascita: Belgrado (Serbia), 10/01/1990
Altezza: cm 186
Peso: kg 79
Ruolo: attaccante

Stagione Squadra Presenze Gol
2009/10 OFK Beograd (SuperLiga, Serbia) 16 1
2008/09 Mladni Radnik (Prva Liga, Serbia) 2 -
2007/08 OFK Beograd (Sett. Giov.) - -



 
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~Metziel~™
view post Posted on 31/5/2010, 19:44




Di Carlo vuole Rigoni alla Samp


31 maggio Mimmo Di Carlo vuole portarsi Luca Rigoni alla Sampdoria. Pronto a traslocare anche a Genova il calcio pragmatico e redditizio che ha fatto le fortune del Chievo, Di Carlo vorrebbe partire con una base solida e un giocatore in cui crede ciecamente. Rigoni, che Di Carlo conosce dai tempi delle giovanili del Vicenza, aveva chiesto il trasferimento in serie B due anni fa, quando non riusciva proprio a trovare spazio con Beppe Iachini. L’arrivo di Di Carlo gli permise di ottenere una maglia da titolare e di risultare fra i mediani a più alto rendimento della serie A. Rigoni è solo uno dei pezzi da novanta di un Chievo che però non ha alcuna intenzione di smantellare l’organico. “Se partirà qualcuno – ha detto chiaramente il direttore sportivo Giovanni Sartori – se ne andrà solo davanti ad un’adeguata contropartita, tecnica o economica che sia”.
 
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~Metziel~™
view post Posted on 3/6/2010, 18:30




Gasparin sul mercato: «Al lavoro sulle situazioni in bilico»
giovedì 03 giugno 2010

A margine della presentazione ufficiale del nuovo pullman doriano, il direttore generale rivela: «La società farà di tutto per trattenere i big».


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Nel cuore della città, in Piazza De Ferrari, il direttore generale Sergio Gasparin presenta ai media il nuovo pullman della Sampdoria e fa il punto della situazione in chiave mercato. «In questo momento la nostra priorità è risolvere le questioni in bilico, ovvero le situazioni legate a compartecipazioni e prestiti - spiega il dirigente blucerchiato -. Completate queste operazioni, insieme all'allenatore, vedremo cosa mancherà alla squadra per essere competitiva e ci concentreremo sul mercato vero e proprio, che inevitabilmente sarà condizionato anche dal risultato del preliminare di Champions League».

Ci sono novità su Marco Storari e Nicola Pozzi?
«Sono due situazioni differenti: su Pozzi, abbiamo la possibilità di esercitare l'acquisto del giocatore, con un investimento da parte della società piuttosto importante. Il Milan, proprietario del cartellino di Storari, ha espresso la volontà di trattenerlo, ma anche noi avremmo piacere di averlo ancora con noi, perché oltre ad essere un grandissimo portiere, rispecchia sotto il profilo umano l'esempio di calciatore che piace alla Sampdoria».

Su Pazzini e Palombo continuano con insistenza i rumors di mercato: sono arrivate offerte concrete per i big?
«Angelo Palombo e Giampaolo Pazzini sono giocatori importantissimi per la Sampdoria, lo ha ribadito a più riprese anche il presidente Garrone. Al momento continuiamo a leggere i giornali, ad ascoltare servizi radiofonici e televisivi che parlano di cifre e di corteggiamenti per questi due calciatori, che noi reputiamo capisaldi della nostra squadra. Ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna offerta: la volontà della società è quella di cercare di trattenere entrambi, al pari di Ziegler che, malgrado il contratto scada a giugno 2011, vorremmo vedere ancora in campo con la nostra splendida maglia».

Tra poco più di una settimana inizierà il Mondiale. Dal Sudafrica potrebbe saltare fuori qualche nome per la Sampdoria?
«I Campionati del Mondo sono da sempre la vetrina più importante per i calciatori, da dove sono uscite sempre delle sorprese. Noi saremo vigili su questa manifestazione, pronti a cogliere eventuali opportunità».
 
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~Metziel~™
view post Posted on 24/6/2010, 12:28




"Tisso" e "Johnny", due tipi da Samp per Di Carlo


mercoledì 23 giugno 2010

Una conferma e un ritorno. Rinnovate le compartecipazioni con l'Udinese, Tissone e Rossini vestiranno nella prossima stagione la maglia blucerchiata e si metteranno a disposizione del mister di Cassino.


Uno ha 21 anni, è svizzero di Giubiasco, biondo e dallo sguardo di ghiaccio; l'altro di anni deve compierne 24, è argentino di Quilmes, moro di capelli, occhi e carnagione. Uno, fresco di matrimonio, si trova in luna di miele, a crogiolarsi al sole dei Caraibi; l'altro è a casa, in patria, dove attorniato da amici e parenti si sta godendo l'Albiceleste di Messi e Maradona. Stiamo parlando di un difensore e di un centrocampista: uno si chiama Jonathan Rossini, l'altro Fernando Damián Tissone. Le differenze finiscono qui perché entrambi hanno il muso buono, quello da Samp e, nella stagione 2010/11, giocheranno - manco a dirlo - con addosso la maglia blucerchiata.

Rinnovi. Nel nostro pomeriggio odierno e - per via dei fusi orari - sul finire della loro mattinata, Johnny e Tisso hanno finalmente ricevuto la notizia che aspettavano da tempo: Sampdoria e Udinese, comproprietarie dei rispettivi cartellini, hanno raggiunto l'accordo per il rinnovo di entrambe le compartecipazioni. Così, tra poco più di una decina di giorni, i due si metteranno agli ordini di Mimmo Di Carlo e del suo staff, in marcia verso la forma migliore e, soprattutto, il preliminare di Champions League.

Ossa. Se per il numero 12 sudamericano, dopo la prima, ottima annata doriana (31 presenze totali), si tratta di un'assai lieta conferma, per il centrale difensivo ticinese il ritorno alla base è sinonimo di una crescita che, nel giro di due stagioni, ha toccato picchi elevatissimi. Stagioni in prestito tra Legnano, Cittadella e Sassuolo, dove quel ragazzino classe 1989 scovato nel Bellinzona nel 2005 le ossa se le è fatte eccome. E anche molto robuste.

Completo. Già pilastro delle giovanili blucerchiate, della Primavera scudettata e delle Under rossocrociate, nell'ultima esperienza in Emilia, Rossini ha capito che la strada è quella giusta. Forte di testa, autoritario e pulito negli interventi, elegante nei disimpegni: un difensore completo, che da ventenne, tra Serie B e annessi play-off, Tim Cup e Under 21, è riuscito a raggiungere l'invidiabile cifra di 40 gettoni stagionali, conditi da 3 gol.

Grandi. 40 più uno, se si conta quello più prestigioso: il debutto con la Nazionale maggiore di Ottmar Hitzfeld, il 3 marzo scorso, in amichevole contro l'Uruguay. Un esordio da nemmeno ventunenne, segno che la precocità del Johnny novello sposo non si limiti all'amore. Se un tecnico navigato come der General - vincitore, tra gli altri trofei, di due Champions League - gli ha messo gli occhi addosso malgrado la giovane età significa parecchio. Le qualità per consacrarsi definitivamente, anche coi "grandi" del Doria, ci sono davvero tutte.
 
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~Metziel~™
view post Posted on 25/6/2010, 19:16




Rinnovata la comproprietà di Mannini

Secondo le ultime indiscrezioni, Napoli e Sampdoria hanno optato per il rinnovo della comproprietà di Daniele Mannini. Il giocatore rimarrà anche per la prossima stagione in blucerchiato.
 
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~Metziel~™
view post Posted on 26/6/2010, 10:48




Sorpresa Dessena: «Sono contento, non me l'aspettavo»
venerdì 25 giugno 2010

Presto papà e sposo, il ventitreenne mediano parmigiano, riscattato interamente dalla società gialloblù, torna in blucerchiato: «Una bella notizia e una grande opportunità».


«Devo dire la verità? Più che al mio futuro calcistico, in questi giorni, pensavo soprattutto alla mia compagna e al nostro bambino. Ora, però, sono davvero contento e soddisfatto». Quando si dice la famiglia prima di tutto… Chi sostiene che di ragazzi seri e assennati, con la cosiddetta testa a posto, al giorno d’oggi non ce ne siano più, ascoltando le parole di Daniele Dessena dovrà per forza ricredersi. Del bravo ragazzo, il ventitreenne mediano parmigiano ne incarna perfettamente lo spirito. Tra due settimane o giù di lì, Carlotta gli regalerà Tommaso, il loro primogenito, e a settembre andranno insieme all’altare. Intanto, in attesa di fiocchi azzurri e fiori d’arancio, il destino della famiglia Dessena torna a tingersi di blucerchiato. Completamente. La società di Corte Lambruschini lo ha appena riscattato per intero dal Parma, la squadra della sua città che ne deteneva la metà del cartellino. «Sinceramente non me l’aspettavo - racconta Daniele -, sono un po’ sorpreso di questo riscatto ma felice: tornare alla Sampdoria è una gran bella notizia per me, una sorpresa nel vero senso della parola».

Chi ti contattato da Genova? Hai già sentito qualcuno?
«Mi ha telefonato subito il direttore Gasparin. Non lo conoscevo, mi ha dato il suo personale bentornato e ha speso belle parole nei miei confronti. Con Di Carlo invece non ho ancora avuto modo di parlare ma ci sarà il tempo per farlo. Al momento non so se il 6 luglio sarò al raduno, visto che la mia compagna dovrebbe partorire proprio in quei giorni, ma di sicuro partirò per il ritiro di Moena e mi metterò a completa disposizione del mister».

A distanza di un anno, ritrovi la Samp in Champions League. Cosa ti aspetti da questo ritorno?
«Il mio desiderio sarebbe quello di giocare con continuità, sono giovane ed è normale avere determinate aspirazioni. I miei ex compagni hanno fatto una stagione straordinaria e l’anno prossimo ci saranno tre competizioni da disputare: credo che per me sia una grande opportunità».

Quanto sei cresciuto durante l’annata in prestito al Cagliari?
«In Sardegna ho trascorso una stagione più che positiva sotto tutti i punti di vista. A livello di squadra abbiamo fatto bene, soprattutto nel girone d’andata dove abbiamo dato del filo da torcere a tutti. Personalmente ho giocato più di 30 partite e mi sono trovato benissimo in un gruppo di brave persone e bravi giocatori».

E della tua prima esperienza blucerchiata che ricordo conservi?
«Un bel ricordo, indubbiamente. Sono partito titolare in poche occasioni, ma anche a Genova, tra campionato, Coppa Uefa e Coppa Italia, sono sceso in campo una trentina di volte. Il segno più importante e che mi è rimasto dentro credo di averlo lasciato in Europa, a Belgrado: non giocai una buona partita ma quel bel gol cambiò tutto e fu fondamentale per la qualificazione. Speriamo sia di buon auspicio per la Coppa di quest’anno…».

 
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~Metziel~™
view post Posted on 28/6/2010, 12:19




CITAZIONE (~MetZiel™ @ 25/6/2010, 20:16)
Rinnovata la comproprietà di Mannini

Secondo le ultime indiscrezioni, Napoli e Sampdoria hanno optato per il rinnovo della comproprietà di Daniele Mannini. Il giocatore rimarrà anche per la prossima stagione in blucerchiato.

Mannini scalpita: «Pronto a ripartire con entusiasmo»
domenica 27 giugno 2010

Rinnovato l’accordo per la sua permanenza al Doria, l’esterno viareggino è pronto a tuffarsi in una nuova avventura blucerchiata: «Rimanere a Genova era la cosa che mi stava più a cuore».


Il suo volto sorridente sul pullman scoperto ha fatto il giro della rete e non solo. Il 16 maggio scorso, in via XX Settembre e in Piazza De Ferrari, Daniele Mannini se la cantava a squarciagola, maglietta della salute addosso e sciarpetta "Sto godendo" tra le mani. Oggi, a un mese abbondante da quello strepitoso bagno di folla in chiave Champions, questa goduria può ufficialmente continuare: l’esterno viareggino giocherà nella Sampdoria anche nella prossima stagione. L’accordo per il rinnovo della compartecipazione tra la società blucerchiata e il Napoli, titolare dell’altra metà del suo cartellino, è stato siglato in extremis proprio nell’ultimo giorno utile per farlo. Per la gioia della Samp, dei suoi tifosi e del diretto interessato. «Sono davvero contento - dice Daniele da Panarea, dove si sta godendo gli ultimi spiccioli di vacanza -, rimanere a Genova era la cosa che mi stava più a cuore. Era la soluzione perfetta per me e per la mia carriera. Non posso che essere soddisfattissimo di questo esito della trattativa e di vestire ancora la maglia blucerchiata».

Ora è certo: quell’agognata Champions League potrai giocartela…
«Insieme ai miei compagni ho sudato tanto per raggiungere un obbiettivo del genere e adesso non vedo l’ora di ricominciare, con il solito entusiasmo e la voglia di fare di sempre. Sono pronto a ripartire e a giocarmi questa chance che ha un valore incredibile non solo per il sottoscritto ma anche per la storia della Sampdoria».

Nel vostro 2009/10, l’avete davvero scritta la storia. Avete ancora voglia di continuare?
«Per forza. Con mister Del Neri, abbiamo vissuto un’annata sensazionale, unica e per certi versi irripetibile, qualificandoci per un preliminare di Champions League. Un’annata storica, appunto, che ha rappresentato un trampolino di lancio per tutti noi. Ora, però, arriva subito il difficile: in quella sfida-spareggio, ci toccherà affrontare una delle squadre più forti d’Europa; non sarà affatto una passeggiata ma con la forza collettiva, l’unione di intenti e la voglia di non mollare mai dello scorso anno non partiamo battuti contro nessuno. Possiamo farcela al cospetto di chiunque e lo abbiamo ampiamente dimostrato».

In panchina siederà Mimmo Di Carlo, che sembra orientato a puntare forte sulle corsie laterali…
«Il mister non lo conosco personalmente e non ho ancora avuto modo di parlargli. I discorsi tecnico-tattici li affronteremo a tempo debito. Di sicuro so che troveremo un allenatore in gamba, una persona preparata, determinata e altrettanto pronta per affrontare una stagione che si preannuncia bellissima e al tempo stesso molto impegnativa».

Ancora è presto per dirlo, ma ti piace il nuovo Doria che sta nascendo?
«I nostri dirigenti sono competenti e all’altezza e, seppur nelle difficoltà generali del calciomercato, stanno operando al meglio. Vedo che l’orientamento è quello giusto e, in tal senso, mi auguro che il gruppo della scorsa stagione venga toccato il meno possibile: qui ho trovato persone fantastiche e sarebbe bello continuare insieme questa splendida avventura. Chi invece arriverà a darci manforte troverà uno spogliatoio unito e sarà accolto nel migliore dei modi».

Traguardi?
«Tutti vogliamo fare bene, abbiamo intenzione di ripeterci e, anzi, sarebbe bello… No, meglio che stia zitto. Coi proclami non si va da nessuna parte: pensiamo a lavorare, al raduno e a Moena, poi si vedrà. Noi, come sempre, ce la metteremo tutta per questa maglia e per la nostra gente».
 
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~Metziel~™
view post Posted on 30/6/2010, 12:11




Garrone: "Pazzini resta"


28 giugno 2010
- "Pazzini alla Juve? Nemmeno per 100 milioni di euro". Lo ha detto oggi il presidente della Sampdoria Riccardo Garrone, intervenendo alla trasmissione “La politica nel pallone” su Gr Parlamento. "Comunque – ha aggiunto il patron blucerchiato – per Pazzini non c’è stata nessuna richiesta. Il no alla Juve non è legato al fatto che la Juventus abbia preso Marotta. Mi hanno portato via un ottimo direttore sportivo come Paratici. Non lo perdono a Marotta, perché è una decisione sua e non del presidente Andrea Agnelli".
 
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~Metziel~™
view post Posted on 20/7/2010, 19:10




Calciomercato Sampdoria, Il dg Gasparin:”Rosa quasi completa, ci manca solo un esterno offensivo”

Dopo aver seguito l’intero allenamento nel ritiro di Moena, il direttore generale della Sampdoria Sergio Gasparin si è feramto ai microfoni dei giornalisti commentando il mercato blucerchiato:”La squadra è praticamente la stessa dello scorso anno per nostra scelta. Appena arrivato mi sono detto che il nostro mercato sarebbe stato basato su chi rimaneva piuttosto che su chi arrivava. La rosa è quasi ultimata, manca soltanto un esterno offensivo, sul resto siamo coperti. Ovviamente se parte qualcuno verrà rimpiazzato.” Sulle domande su Reto Ziegler:”Stiamo trattando per il rinnovo contrattuale, la soluzione del tormentone starebbe su un’offerta per lui importante che per il momento non esiste. Lui è arrivato puntuale per il ritiro e si è messo a completa disposizione dell’allenatore.”

Sampdoria, Weiss del Manchester City è più vicino

L’interesse della Sampdoria per Vladimir Weiss, centrocampista del Manchester City, è confermato da più fonti della stampa britannica. Secondo tribalfootball.com al momento il giocatore slovacco, cercato anche da Bolton e Newcastle, avrebbe più chance di approdare in blucerchiato data l’amicizia che lega l’allenatore del club inglese Roberto Mancini e l’osservatore Attilio Lombardo alla società ligure.
 
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~Metziel~™
view post Posted on 22/7/2010, 18:46




Il Punto sulla Sampdoria - Calciomercato blucerchiato in stand-by, ma la 'voglia' di Weiss non scema...
E un ritorno di Guberti al Doria non è utopia.


Nelle ultime settimane il mercato della Sampdoria sta vivendo un momento di stand by causato dai prezzi dei giocatori alle stelle e dalla crisi economica che sta penetrando sempre di più nel mondo del calcio. Meglio rinforzare l'organico allo scadere del calciomercato con i cosidetti "saldi di agosto". Nonostante tutto la squadra blucerchiata non ha ceduto nessuno dei tre pezzi da novanta (Cassano, Palombo e Pazzini), ed è andata a rinforzare la rosa con numerosi giovani frutto del lavoro fatto in questi anni nel settore giovanile. In totale sono dieci: Fiorillo, Bianco, Volta, Rossini, Regini, Obiang, Koman, Mustacchio, Marilungo, Zaza. Per quanto riguarda Vincenzo Fiorillo, portiere di orgini genovesi classe 1990, autore di una grandissima carriera a livello giovanile, probabilmente verrà ceduto in prestito a fare l'esperienza necessaria che gli consenta di fare il salto di qualità anche a livello professionistico.

In questo senso, la società blucerchiata si sta mobilitando per acquisire un numero dodici di esperienza che possa stare alle spalle di Gianluca Curci. In queste ultime ore si è fatto il nome di Timo Hildebrand, estremo difensore classe 1979, svincolato dall'Hoffenheim, il quale vanta sette presenze con la nazionale maggiore tedesca e una Bundesliga vinta nel 2006-2007 con lo Stoccarda. Capitolo difensori: Vasco Regini (classe 1990) potrebbe essere ceduto in prestito in Serie B a "fare le ossa". Ballottaggio tra Massimo Volta (1987) e Jonathan Rossini (1989) per giocarsi il quarto posto disponibile da centrale, visto che Mimmo Di Carlo vede Accardi più come stopper che come terzino. Gianluigi Bianco (1989), esterno mancino reduce da una buona esperienza nel Sassuolo, al momento è il vice Ziegler e quindi probabilmente sarà aggregato a Palombo e compagni. In mediana, Pedro Mba Obiang, classe 1992, che, la passata stagione si è messo in luce con la primavera di mister Aglietti, dovrebbe giocare per un'altra stagione tra le file della seconda squadra blucerchiata, vista la sua prematura età e che in quella zona del campo è abbastanza chiuso da Palombo, Poli, Tissone e Dessena. Il ragazzo ha bisogno di giocare con continuità per crescere ancora di più senza bruciarsi. Sugli esterni, invece, la situazione è differente: se Mattia Mustacchio (1989) è sul piede di partenza, Vladimir Koman, promettentissimo ungherese classe 1989, è pronto per il grande palcoscenico della Champions League, dopo aver disputato una stagione positiva nel Bari. Sarà il sostituto di Mannini sulla corsia di sinistra ma la reale posizione del giocatore magiaro è il trequartista, nella quale ha trascinato la sua nazionale al terzo posto del mondiale Under-20 dello scorso anno, segnando, in totale, cinque reti in sei partite.

Reparto offensivo: Guido Marilungo (1989) sarà il vice Cassano e Simone Zaza (1991), rilevato in questa sessione di mercato a parametro zero dall'Atalanta, sarà la quinta punta in caso di necessità ma, probabilmente, andrà a dare una mano agli uomini di mister Aglietti. Per rafforzare ulteriormente la rosa, nella giornata di oggi, il direttore generale Sergio Gasparin ha lasciato Moena e il ritiro della squadra per arrivare a Genova e per coordinare in prima persona le trattative che vedono protagonista il club ligure. Nei giorni scorsi, il dirigente ha lasciato intendere che, ora come ora, la fascia destra di difesa è al completo con Stankevicius che potrebbe restare e con Cacciatore a fargli da alternativa. Sulla sinistra rimane il rebus legato al futuro di Reto Ziegler: la Samp ha rifiutato un'offerta di 4,5 milioni di euro proveniente dallo Zenit di San Pietroburgo. L'elvetico è in scadenza il prossimo anno e non ha ancora rinnovato il proloungamento del contratto, anche se le speranze di vederlo vestire ancora la maglia blucerchiata sono alte. In caso di una sua partenza, la Samp ha già pronto Andrea Mantovani dal Chievo per sostituirlo.

I contatti più caldi in questi ultimi giorni riguardano l'esterno slovacco del Manchester City Vladimir Weiss, al quale Roberto Mancini ha parlato bene della Sampdoria. Lo stesso Gasparin ha dichiarato: "Weiss è un giocatore che la Samp ha seguito e che segue ma non c'è ancora nulla di concreto". Le piste alternative portano ad André Ayew, classe 1989 di propietà del Marsiglia e a Stefano Guberti. Proprio oggi ha parlato il procuratore dell'ala sarda a DahliaTv, aprendo le porte ad un possibile ritorno del suo assistito a Genova: "Il giocatore alla Sampdoria tornerebbe volentieri, per la metà, considerata la situazione di mercato, potrebbero bastare due milioni. Il reale valore della comproprietà in realtà sarebbe tra i 3,5 e i 4 milioni". Non dimentichiamoci che, la propietà, oltre ai circa 2,5 milioni investiti per rilevare la metà del cartellino di Curci, ha sborsato una cifra intorno ai 5,2 milioni per il completo riscatto di Nicola Pozzi dall'Empoli. I tifosi possono stare tranquilli: con Gasparin a Genova si concluderà qualcosa a breve, entro i primi giorni di agosto.
 
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~Metziel~™
view post Posted on 23/7/2010, 12:44




Sampdoria, spunta Hildebrand per la porta

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GENOVA
– L’ex portiere del Valencia Timo Hildebrand sembra interessare alla Sampdoria. L’esperto estremo difensore sembra rientrare nei piani della società di Garrone per far da chioccia a Curci. 31 anni, si è svincolato dall’Hoffenheim, quindi è in procinto di trasferirsi a parametro zero in qualsiasi società.
 
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~Metziel~™
view post Posted on 24/7/2010, 12:00




Regini prestato al Foggia
23 luglio 2010
Vasco Regini, difensore 19enne, giocherà la prossima stagione in Lega Pro col Foggia. Due presenze in serie A negli ultimi due anni, Regini sbarcherà in Puglia in prestito con diritto di riscatto. Doppio allenamento nel ritiro di Moena, dove la squadra si allenerà anche sabato mattina prima di partire per il Portogallo, dove domenica alle 20 ora italiana affronterà il Porto in amichevole. Allo stadio Do Dragao i blucerchiati troveranno un clima infuocato, con il Porto che presenterà il nuovo tecnico André Villas Boas e la nuova stella Joao Moutinho
 
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33 replies since 9/7/2009, 11:54   316 views
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