LIVERPOOL, News e Commenti

« Older   Newer »
  Share  
Domy_Magno
view post Posted on 7/12/2010, 13:13




LIVERPOOL-ASTON VILLA 3-0 NEL POSTICIPO DI LUNEDI'

Il ritorno ad Anfield di Gerrard Houllier - gia' tecnico del Liverpool fra il 1998 e il 2004 e da tre mesi all'Aston Villa - si e' risolto in maniera tutt'altro che memorabile, nonostante la calorosa accoglienza riservata dai tifosi del Kop al tecnico che nel 2001 condusse i Reds a una tripletta di coppe.

I pensieri dell'allenatore franese sono ben piu' immediati e materiali: per il Villa questa e' la quarta sconfitta consecutiva, e una serie di 10 partite in cui e' arrivata una sola vittoria ha lasciato alla squadra di Birmingham un margine di appena due punti sulla zona retrocessione. Il Liverpool invece sta attraversando un buon momento, soprattutto in casa dove le vittorie consecutive sono diventate quattro. Dieci punti dalla testa della classifica sono un margine che, per quanto ampio, costituisce un netto miglioramento rispetto al disastroso inizio di stagione. Ora bisognera' migliorare in fretta anche il rendimento in trasferta, visto che finora in otto partite lontano da Anfield gli uomini di Hodgson hanno raccolto appena cinque punti segnando la miseria di cinque gol.

La partita - Non c'e' Torres, in permesso speciale per star vicino alla moglie in procinto di partorire, e Hodgson lancia Babel in attacco al fianco di N'Gog. Come nel caso di Gerrard, la cui assenza ha permesso a Meireles di esaltarsi come centrocampista centrale, i due attaccanti sembrano stimolati dall'opportunita' ricevuta e iniziano subito a mettere pressione alla difesa avversaria.

Al quarto d'ora arriva l'uno-due che taglia le gambe ai Villans: il primo gol arriva su corner e passa dalle teste di Skrtel e N'Gog, mentre sul secondo e' bravissimo Babel a controllare l'assist di Lucas e battere ancora Friedel con un preciso diagonale. Stupisce soprattutto la facilita' con cui i Reds arrivano in porta.

La reazione del Villa e' minima, tanto che gli ospiti arrivano all'intervallo senza aver creato una sola vera palla-gol. Pesa come un macigno l'assenza di Ashley Young, senza il quale la manovra offensiva appare macchinosa e prevedibile. La ripresa porta qualche minimo miglioramento - almeno dalle parti di Reina arrivano dei cross pericolosi - ma la vittoria dei Reds non e' mai in dubbio e viene sigillata dopo una decina di minuti dal gol migliore della partita: e' Maxi Rodriguez che, sugli sviluppi di una percussione di N'Gog, gonfia la rete con un perfetto destro di prima da appena dentro l'area.

Col risultato non piu' un dubbio, l'ultima mezz'ora non e' che un lento avanzamento verso il 90', mentre l'inefficacia dei tentativi di attacco del Villa non fa che confermare il momentaccio di Dunne e compagni. Hodgson fara' bene a non illudersi: ormai in Premier le partite cosi' semplici sono una vera e propria eccezione.

Liverpool (4-4-2): Reina; Johnson, Kyrgiakos (84' Kelly), Skrtel, Konchesky; Kuyt (80' Cole), Lucas, Meireles, Rodriguez (76' Fabio Aurelio); Babel, N'Gog.

Aston Villa (4-2-3-1): Friedel; L.Young, Collins, Dunne, Warnock; Clark (45' Delfouneso), Hogg; Downing, Ireland, Albrighton (65' Pires); Agbonlahor (66' Carew).

Liverpool - Aston Villa 3-0
N'Gog 14', Babel 16', Rodriguez 56'
 
Top
Er Mitico Capitano
view post Posted on 31/1/2011, 20:07




Liverpool, che record! 41 milioni per Carroll



Il Liverpool piazza un importantissimo colpo di mercato. I Reds hanno ufficializzato, infatti, l'arrivo di Andy Carrol, attaccante del Newcastle seguito a lungo anche dal Chelsea, per la cifra record di 41 milioni di euro (spesa massima mai spesa da un club britannico per un calciatore inglese). Sbaragliato il record precedente appartenente a Rio Ferdinand. Carroll dovrebbe prendere il posto del partente Fernando Torres, destinato al Chelsea.
 
Top
Domy_Magno
view post Posted on 9/2/2011, 20:05




TORRES STECCA LA PRIMA, FA FESTA IL LIVERPOOL



Chelsea - Liverpool 0-1
Meireles 69'

Giustizia, diranno i tifosi del Liverpool. Il loro pomeriggio era inziato con la sofferenza di vedere Torres con la maglia blu del Chelsea, ma e' terminato coi festeggiamenti per la quarta vittoria consecutiva in campionato. Sono stati tre punti ben meritati dai Reds, il cui schieramento a tre difensori ha svolto alla perfezione il compito di chiudere gli spazi agli attaccanti avversari, mentre in avanti Kuyt ha corso fino allo stremo legittimando la scelta di Dalglish di lasciare Suarez in panchina.

Anche i Blues stanno sperimentando una nuova formazione - il 4-3-1-2 di Milaniana memoria che Ancelotti spera possa accomodare piu' campioni possibile - ma oggi il tecnico italiano avra' capito che l'inserimento in squadra di Torres non potra' essere un processo indolore. Di sicuro non sara' stato troppo contento Roman Abramovich, sconfitto dalla squadra a cui ha appena portato via il giocatore piu' prestigioso a suon di milioni.

LA PARTITA - Dalglish non manda in campo nessuno dei nuovi acquisti e conferma il terzetto di difensori centrali, che ha fra gli effetti positivi la possibilita' di far giocare Carragher senza soffrire per la sua mancanza di velocita'. Il veterano dei Reds e' anzi una delle colonne di una retroguardia che fin dalle prime battute ingabbia a dovere le manovre offensive del Chelsea; i Blues sembrano soffire lo schieramento piu' "stretto" reso necessario dalla presenza contemporanea di Drogba e Torres.

Il nuovo numero nove di Ancelotti azzecca qalche tocco ma fa fatica a trovare palloni giocabili vicino alla porta, anche perche' i suoi ex compagni non gli lasciano spazi: un tackle di Agger con manata incorporata e' la prova che qualche rancore per il suo abbandono e' rimasto. Il Chelsea si rende pericoloso solo su calcio piazzato, mentre il Liverpool quando mette il naso fuori dalla propria metacampo dimostra di saper far male: alla mezz'ora un cross basso di Johnson taglia tutta l'area e giunge a Maxi che, con Cech fuori causa, colpisce incredibilmente la traversa da due passi.

Nel secondo tempo la musica non cambia e la frustrazione dei padroni di casa si nota dal crescente numero di tiri da fuori scagliati verso la porta di Reina. Ancelotti prova a tirare fuori l'inefficace Torres (che forse avrebbe preferito una partita diversa per fare il suo esordio col Chelsea) per inserire Kalou, ma tatticamente il Liverpool sembra ormai avere le chiavi della partita.

Pochi minuti dopo l'uscita di Torres, i Reds passano in vantaggio: l'azione non e' dissimile da quella della traversa di Rodriguez, con Meireles che arriva sul secondo palo a ribadire a rete un cross di Gerrard, con Cech e Ivanovic colpevolmente disattenti.

La reazione del Chelsea e' deludente: nessuno sembra possedere la creativita' necessaria per creare varchi e il massimo che viene chiesto a Reina e' una parata d'ordinanza su un tiro di Malouda da posizione difficile, anche se Glen Johnson rischia di regalare un rigore facendo netta ostruzione su Ivanovic. Comunque troppo poco per una squadra uscita dal mercato di gennaio con rinnovate ambizioni di rincorsa al bis di titoli. Alla fine e' quasi troppo facile per il Liverpool, che gestisce i 5' di recupero senza alcun patema.

La quarta vittoria consecutiva - tutte senza subire gol - sotto la guida di Dalglish riporta i Reds fra le prime sei per la prima volta in questo campionato. Proprio come vent'anni fa, "King Kenny" e' tornato a far sognare il popolo di Anfield.

Chelsea (4-3-1-2): Cech; Bosingwa (73' David Luiz), Ivanovic, Terry, Cole; Essien, Mikel (71' Malouda), Lampard; Anelka; Torres (66' Kalou), Drogba.


Liverpool (3-4-2-1):
Reina; Carragher, Skrtel, Agger; Kelly, Gerrard, Lucas, Johnson; Meireles (84' Poulsen), Rodriguez (75' Fabio Aurelio); Kuyt.
 
Top
77 replies since 4/7/2008, 20:41   510 views
  Share