MANCHESTER CITY, News e Commenti

Roberto Mancini è il nuovo manager del "City"

Come anticipato oggi pomeriggio da TMW, Roberto Mancini è il nuovo tecnico del Manchester City. L'ufficialità è arrivata poco fa direttamente dal presidente del club inglese, Khaldoon Al Mubarak, che, attraverso il sito ufficiale dei Citizens ha confermato con soddisfazione l'ingaggio del tecnico marchigiano.

Si sapeva che il Mancio era attirato dalla Premier League..buona fortuna con il City

Kolarov fa subito crack: fuori tre mesi?

Comincia male la stagione di Roberto Mancini e del suo Manchester City: dopo il pareggio piuttosto risicato, strappato al Tottenham nella prima giornata di Premier League, infatti, i Citizens potrebbero perdere uno degli acquisti più importanti della propria campagna rafforzamenti per diverso tempo: il terzino serbo, Aleksandar Kolarov, prelevato dalla Lazio per un cifra vicina ai 20 milioni di euro, uscito per infortunio anzitempo dal match contro gli Spurs (partita in cui stava soffrendo tantissimo l'intraprendenza di Lennon), rischia di restare ai box per almeno tre mesi. La frattura, della quale ancora non si conosce la reale entità, verrà analizzata nei prossimi giorni.

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Maleficius Lazius destructe altro giovine talentum fuggitivus.

Rigore al 94' e il City va al tappeto

Mancini ko sul campo del Sunderland: Tevez e Yaya Touré sprecano di tutto durante il primo tempo e la beffa arriva puntualmente in pieno recupero con il rigore decisivo realizzato da Bent.

Il Manchester City di Roberto Mancini continua a faticare nelle trasferte di campionato e dopo il sofferto 0-0 sul campo del Tottenham arriva la prima sconfitta, seppur rocambolesca, maturata allo Stadium of Light contro il Sunderland.

Con Balotelli ancora out per infortunio, i Citizens scendono in campo con lo stesso 4-3-3 che ha steso il Liverpool lo scorso weekend, ma questa volta l'attacco non riesce a pungere troppo: sulle fasce Milner e Johnson sono ben controllati, così Mancini deve affidarsi alle sgroppate centrali di Yaya Touré. L'ex Barça vola in slalom al 16' e offre a Carlos Tevez una palla solo da spingere in rete, ma l'argentino alza la sfera oltre la traversa a porta vuota per un errore clamoroso e decisivo. Il primo tempo si chiude infatti con un altro errore sotto porta di Touré, ma nella ripresa la musica cambia completamente, con i padroni di casa più intraprendenti e fiduciosi grazie alla spinta del pubblico: Hart salva la porta dei Citizens in un paio di occasioni e dall'altra parte il neoentrato Adebayor sbatte contro un grandissimo Mignolet sugli sviluppi di un angolo. Si arriva quindi al 94', il momento decisivo: Micah Richards si fa scappare Darren Bent in area e lo stende: rigore netto che lo stesso bomber biancorosso trasforma per l'1-0 finale del Sunderland.

Adebayor più ci pensa... è più è convinto di aver fatto bene: "Il City è più grande dell'Arsenal!"

L'attaccante togolese felicissimo di giocare per i citizen.

Quando lasciò l'Arsenal per il Manchester City, in molti pensarono che quella di Adebayor era una scelta prettamente economica, ma a sentire l'attaccante togolese le cose non stanno così, anzi...

L'attaccante dei citizens ha voluto ribadire come la sua decisione di trasferirsi a Manchester fosse legata solo alle ambizioni del suo club: "Abbiamo preso dei grandissimi campioni ed ora ci troviamo di fronte alla meravigliosa opportunità di fare la storia".

L'Arsenal è dunque un lontano ricordo: "Ora gioco in una squadra che ha la possibilità di infilare anche dieci vittorie di fila. Si, a livello di club il City è più grande dell'Arsenal".

Balotelli domani operato
al ginocchio destro a Pavia

L'attaccante del Manchester City è fuori dal 19 agosto scorso, quando si infortunò durante la sfida di Europa League contro l'Union Timisoara. Dopo una serie di accertamenti, oggi la decisione di intervenire chirurgicamente sul menisco per risolvere il problema. Rischia altre sei settimane di stop

MILANO, 8 settembre - Mario Balotelli sarà operato domani a Pavia al menisco del ginocchio destro. L’attaccante del Manchester City è fermo dall’impegno di Europa League contro i romeni dell’Union Timisoara. In quell’occasione, Supermario sentì un dolore al ginocchio, convincendo Roberto Mancini a sostituirlo per evitare complicazioni. Da allora sono passati venti giorni (era il 19 agosto) e il giocatore non ha più visto il campo. Oggi, dopo una serie di esami presso l’Ospedale San Matteo di Pavia, la decisione di intervenire chirurgicamente per risolvere il problema. L'operazione potrebbe costare all'ex interista fino a sei settimane di stop. A intervenire sul ginocchio dell'attaccante della nazionale potrebbe essere il dottor Franco Benazzo, primario di ortopedia del Policlinico San Matteo di Pavia, che in passato ha operato diversi giocatori dell'Inter.

Balotelli: «Tengo all'Inter
Milan? È un'altra cosa...»

L'attaccante del Manchester City è stato dimesso dalla clinica di Pavia: «Quest'anno sarà un bel derby: sono forti entrambe. Ieri è venuto a trovarmi Materazzi. È vero: Galliani mi ha mandato un messaggio e mi ha fatto gli auguri di pronta guarigione. Ma io ancora non ho giocato in Inghilterra»

PAVIA, 10 settembre - Mario Balotelli è stato dimesso dalla clinica privata Intra Moenia dell'Ospedale San Matteo di Pavia. L'operazione al menisco esterno del ginocchio destro effettuata ieri dal professor Franco Benazzo è perfettamente riuscita e, dopo una notte tranquilla, il giocatore è rientrato nella sua casa di Concesio, in provincia di Brescia, dove rimarrà fino a lunedì quando si sottoporrà ad una visita di controllo ancora con il professor Benazzo.

Stamani, con le stampelle è uscito dalla clinica privata e, scortato da Vincenzo, nipote del suo agente Mino Raiola, ha confidato le sue sensazioni: «Sto bene - ha iniziato - e l'operazione è andata bene. Spero che per tornare a giocare sia necessario meno tempo possibile. Ieri a trovarmi è venuto Materazzi, ma immagino che altri ex compagni verranno a casa mia (stamani è passato anche il medico sociale dell'Inter, Franco Combi ndr). Un segnale che l'Inter che è legata a me? Sì, anche io tengo ancora all'Inter. Il Milan mi vuole? Questa è un'altra cosa... Io non ho ancora giocato con il City. È vero che Galliani mi ha mandato un sms e mi ha fatto gli auguri di pronta guarigione». Finale sulla rivalità fra le due formazioni milanesi: «L'Inter è forte, ma anche il Milan lo è. Non credo che i rossoneri siano superiori, ma mi aspetto comunque un bel derby. Magari verrò a vederlo».

Manchester City - Blackburn 1-1
Kalinic (B) 25', Vieira (M) 56'

Continua a stentare il City di Roberto Mancini, che questa volta si deve accontentare di un pari contro una squadra che tradizionalmente non da' il meglio fuori casa. Protagonista in negativo, per una volta, e' stato Joe Hart. Il giovane portiere inglese, universalmente lodato per le prestazioni degli ultimi mesi che lo hanno reso titolare inamovibile in nazionale, e' al centro dell'episodio che regala il vantaggio ai Rovers: su un lancio a campanile di Pedersen, Hart esce fuori dalla suo area ma non fa che confondere Kolo Toure, che lascia il pallone pensando che il suo compagno sia pronto a intervenire. Fra i due litiganti gode Kalinic, che si ritrova la sfera fra i piedi e appoggia comodamente per il gol dell'1-0. Da quel momento la pressione del City e' pressoche' continua, ma si infrange ripetutamente contro l'arcigna difesa degli uomini di Sam Allardyce. Solo Vieira - peraltro deludente fino a quel momento - riesce a battere Robinson dopo una combinazione con Tevez, e a nulla valgono i sostenuti attacchi dell'ultima mezz'ora. Il City avrebbe meritato la vittoria e Mancini puo' dirsi sfortunato, ma questa e' una partita che una vera squadra di vertice dovrebbe trovare il modo di vincere. Allo stato attuale delle cose, il nuovo City e' una squadra ancora in piena fase di costruzione.

Manchester City (4-3-2-1): Hart; Richards, Toure', Kompany, Lescott; Y.Toure', Vieira (67' Barry), Milner; Johnson (85' Silva), Wright-Phillips (57' Jo); Tevez.

Blackburn Rovers (4-4-1-1): Robinson; Salgado (45' Chimbonda), Samba, Nelsen (40' Olsson), Givet; E.H.Diouf, Jones, Grella (58' N'Zonzi), Pedersen; M.B.Diouf; Kalinic.

Primi tre punti per il City

FC Salzburg - Manchester City FC 0-2

Con le reti di David Silva e Jô, il Manchester City FC vince la prima gara di UEFA Europa League contro l'FC Salzburg e porta a casa i tre punti.

Silva realizza il primo gol con la formazione inglese, che viene tenuta a bada fino al raddoppio di Jô nel secondo tempo. Con questa vittoria, la squadra di Roberto Mancini balza in testa al Gruppo A grazie al pareggio tra Juventus e KKS Lech Poznań.

Il City parte bene e si porta in vantaggio già all'8'. Jô controlla un traversone basso di Wayne Bridge e appoggia per Silva, che supera Gerhard Tremmel a botta sicura. Il Salisburgo risponde con una buona circolazione di palla ma crea la prima occasione solo al 31', quando il capitano Ibrahim Sekagya per poco non sorprende Joe Hart con un tiro che rimbalza per terra e si infrange sulla traversa.

Sull'altro fronte, Carlos Tévez impegna Tremmel sul primo palo, poi libera Silva che si vede neutralizzare la conclusione dal portiere. Nella ripresa, è evidente che il Salisburgo vuole almeno un punto e Nikola Pokrivač fa la barba al palo su un calcio di punizione a due.

Tuttavia, gli ospiti perdono le speranze poco dopo il quarto d'ora della ripresa, quando Tremmel si oppone a un tiro di Tévez ma Jô ribadisce in porta con semplicità. Subito dopo, la squadra di casa prova a rientrare in partita, ma Franz Schiemer manca l'aggancio su un bel cross di Jakob Jantscher dalla sinistra.